Due giorni all’insegna della ricca produzione dolciaria pratese: sabato 9 e domenica 10 novembre le porte di palazzo Buonamici, sede della Provincia, si aprono per “Un filo dolce” la rassegna che punta i riflettori sull’arte di pasticceri e biscottieri pratesi. Ad attendere gli ospiti sabato pomeriggio due testimonial d’eccezione Tosca D’Aquino e Luca Calvani. Alle prese con farina, uova e zucchero tenteranno di svelare segreti e novità della pluripremiata produzione dolciaria pratese.
L’iniziativa è promossa da Provincia di Prato, Confartigianato e Camera di Commercio, protagonisti i Consorzi dei pasticceri e dei biscottieri, protagonisti della kermesse a cui collabora anche Vetrina Toscana. Pasticceri e biscottieri pratesi hanno saputo costruire negli ultimi decenni un segmento produttivo di alta qualità e una risorsa per l’economia locale. Solo del “Biscotto di Prato” si producono cinquemila quintali all’anno (il 30% è destinato al consumo al di fuori dei confini pratesi, anche in Europa e negli Stati Uniti).
SABATO dalle 15 alle 22 a palazzo Buonamici mostra mercato con Tosca D’Aquino e Luca Calvani.L’ingresso è libero, ma chi vorrà potrà dare un contributo di 2 euro all’Emporio della solidarietà. In cambio avrà 10 diversi fili colorati per gli assaggi.
DOMENICA dalle 15 alle 19,30 sempre al Buonamici mostra mercato e show cooking dei maestri pasticceri e biscottieri.
Tante le prelibatezze che si potranno assaggiare: dai biscotti di Prato, campioni della tradizione, ai castagnoli, amaretti e brutti buoni, al pan frutto e al dolce di Prato. E tante le novità scaturite dalla creatività dei pasticceri, qualche esempio? Quadretti di frolla con albicocche, uvetta e rhum, biscotti con zabaione e vin santo, biscotti al bacio e biscotto sbagliato, fino al torrone di Prato con fichi secchi di Carmignano e miele della Val di Bisenzio.