Dopo mesi di pausa in cui il toto-pizza è oscillato tra il Four Seasons e mille altri locali, Romualdo Rizzuti ha (ri)trovato casa all’ex Convivium di viale Europa: il pizzaiolo napoletano debutta sabato 8 luglio con “Le follie di Romualdo”
Ci sono voluti diversi mesi, ma dopo una lunga pausa in cui il toto-pizza è oscillato tra il Four Seasons e numerosi altri locali, Romualdo Rizzuti – l’uomo che si è imposto all’attenzione delle gastrocronache con la pizzeria Sud al Mercato Centrale – ha (ri)trovato casa all’ex Convivium di viale Europa: il pizzaiolo napoletano debutta sabato 8 luglio con “Le follie di Romualdo”, un nome che evidentemente richiama il carattere estroso e fuori dagli schemi del pizzaiolo. Non sarà un’apertura tout court, ma una sorta di preview per addetti ai lavori. Dal giorno seguente, invce, si parte.
Ci saranno due forni a legna, come nella migliore tradizione napoletana, e due postazioni dove proporrà da un lato le “classiche” della tradizione più le pizze gourmet, e dall’altro calzoni ripieni e panuozzi. Tutto rigorosamente a vista. “Un ambiente caldo, elegante e confortevole – spiega Romualdo – suddiviso fra il piano superiore e lo spazio all’aperto, per un totale di 200 posti a sedere. Un sogno prende forma, la mia pizzeria a Firenze, città che amo profondamente. Sarà una pizzeria concentrata su sapori decisi e seduttivi dove l’equazione sta nell’equilibrio tra tradizione e avanguardia.
Non ci sarà solo pizza, comunque: “La cucina – aggiunge Romualdo, che come logo ha scelto una spiga di grano e un leone rampante, di ispirazione araldica – sarà l’estensione tecnica e filosofica della pizzeria, un salto nella Napoli di Totò e Peppino: chi mi conosce bene sa quanto l’amo. Con la curiosità di un bambino e il rigore di un imprenditore affronterò questa avventura con tutta la mia passione e la voglia di crescere per rendere questo luogo un punto di riferimento per la città”.
Come ogni inizio, però, prima di cominciare con le Follie di Romualdo per il pizzaiolo è opportuno un ringraziamento. In primis “verso la proprietà e tutti i dirigenti del Mercato Centrale di Firenze per avermi sostenuto e incoraggiato in questi anni meravigliosi trascorsi insieme. I numeri record di pizze, i riconoscimenti e i premi ottenuti, sono stati condivisi con grande entusiasmo e faranno parte di quei momenti indelebili nella mia memoria”.
Per l’ex convivium dell’imprenditore Giacomo Corti (suoi anche il Cestello e il Locale) si tratta di un nuovo capitolo, dopo quello che ha visto il lancio della gastronomia e l’interregno di Beatrice Segoni.