Dal oggi al 15 maggio si rinnova l’appuntamento con “Ricette di famiglia ”, in occasione della 22° edizione di “Artigianato e Palazzo”: tutti i giorni alle 18 presentazioni di libri gastronomici con degustazioni a cura della giornalista Annamaria Tossani, che nel Giardinetto delle Rose coinvolgerà cuochi e scrittori, per assaporare il gusto della nostra tradizione gastronomica
Libri che superano l’idea classica del ricettario e offrono una panoramica sulla cultura e la storia delle regioni d’Italia, partendo dalla cucina: si inizia con lo chef italiano più celebre al mondo, Gualtiero Marchesi, insieme a Giorgiana Corsini, si passa per aneddoti e racconti sulle ricette dell’aristocrazia raccontati da Lydia Capasso e Giovanna Esposito e presentati insieme al cuoco dei vip Orçun Malkoclar; si continua con i piatti simbolo della cucina italiana secondo Luisanna Messeri che cucinerà con Zeffiro Ciuffoletti, e si finisce con una ricerca sulle pietanze in voga nell’antica Roma promossa da Licia Montagnani che sarà affiancata dallo chef stellato Luciano Zazzeri.
L’evento “Ricette di famiglia – A tavola con un buon libro” è curato e presentato dalla giornalista Annamaria Tossani e nasce in seno alla rassegna Artigianato e Palazzo vede riconfermata la collaborazione con Richard Ginori, che realizzerà dei serviti in edizione limitata su cui sarà offerto al pubblico un assaggio di ogni ricetta, e accoglie per la prima volta Riccardo Barthel, che metterà a disposizione una cucina professionale adatta alle esigenze degli chef che si esprimeranno ai fornelli.
Primo ospite oggi alle 18 il maestro Gualtiero Marchesi, padre della cucina italiana moderna, che a 86 anni si regala il nuovo libro Opere/Works (Cinquesensi Editore) di 133 piatti (e non ricette!), introdotto da una conversazione con Gillo Dorfles, giovane mente senza tempo di 104 anni. “Questo è un libro di piatti e non di tecniche o di ricette. Un libro che fa appello alle immagini, alla composizione, all’idea. Dietro ognuno di questi piatti c’è un pensiero e l’ispirazione legata, di volta in volta, a un oggetto, un libro, un incontro, una situazione, in cui la libertà di spirito non esclude il piacere del gioco. L’idea e l’immagine corrispondono al concetto che la forma è materia, che il bello puro è il vero buono. Oggi, si straparla di creatività, col risultato di pasticciare nel piatto, alla ricerca dell’effetto, scordandoci che il rispetto per la materia prima, per le mille forme che assume, è un fatto che riguarda sia la salute sia l’estetica” si legge nella prefazione dell’autore. Ad accogliere il maestro Marchesi è Giorgiana Corsini, padrona di casa al Giardino Corsini, promotrice di “Artigianato e Palazzo”.
Si prosegue venerdì 13 maggio con Gli Aristopiatti (Guido Tommasi Editore) di Lydia Capasso e Giovanna Esposito, viaggio culinario tra sei territori italiani – Piemonte, Venezia, pianura Padana, Toscana, Roma e terre Borboniche – alla scoperta delle ricette di famiglie nobili, ma anche di storie, tradizioni, ingredienti e sapori, per ricordarci che dietro ogni piatto si celano vicende umane, aneddoti e leggende. “Per signori, principi, re e pontefici la cucina è stata strumento di affermazione di sé, esibizione di potenza (…), e dalle corti padane del Rinascimento sino al Piemonte dei Savoia e all’Unità d’Italia, le tavole nobili hanno lasciato alla cucina italiana un’eredità che è stata in buona parte integrata nelle nostre tradizioni” scrivono le autrici. Per presentare una delle 72 ricette del volume, Giovanna Esposito – autrice dei blog www.lostinkitchen.it, www.campaniaferax.it e www.gastronomiamediterranea.com, sarà affiancata da Orçun Malkoclar, chef di personaggi famosi e stilista di accessori per grandi firme internazionali, che ha cucinato in occasione della cena dell’ultima Notte degli Oscar.
E ancora: sabato 14 maggio Luisanna Messeri, autrice e interprete di programmi di cucina e scrittrice di libri, volto amato di AliceTV e del programma “La prova del cuoco”, presenterà 111 ricette italiane che devi saper cucinare (Emons Editore). 111 piatti simbolo realizzati con i prodotti tipici della tradizione regionale italiana, ricette genuine, gustose e accessibili, che fanno venir voglia di mettersi ai fornelli per condividere un’emozione, perché “il cibo, quello buono nostro italiano, fa bene alla pancia e al cuore”. Ricette che ci invidiano in tutto il mondo, dalla mozzarella in carrozza ai bucatini all’amatriciana, dai cannoli alle tagliatelle alla bolognese, affiancate dai “souvenir d’Italie”, prodotti gourmet nostrani, come la fontina della Valle d’Aosta, il Grana Padano lombardo, o il pane carasau della Sardegna. Insieme a lei per cucinare Zefiro Ciuffoletti, storico e docente di Storia Contemporanea all’Università di Firenze, ma anche cuoco appassionato, conoscitore del gusto attraverso i secoli e autore di saggi sulla storia dell’agricoltura e dell’alimentazione.
Per finire, domenica 15 maggio il libro Taste archaeology – Campagna di scavi gastronomici nelle ricette della nostra storia (Pacini Editore) a cura di Edina Regoli, con ricette dell’antica Roma ricostruite sulla base di ritrovamenti archeologici, tradotte dal latino e dal greco da testi dell’epoca e reinterpretate in chiave contemporanea dagli chef “stellati” Marco Stabile e Luciano Zazzeri. Lo presenterà Licia Montagnani, assessore al Turismo del Comune di Rosignano Marittimo (LI) e ideatrice del volume, che nasce come strumento di promozione culturale e turistica delle eccellenze enogastronomiche del territorio e si avvale della competenza della responsabile del museo Archeologico “Palazzo Bombardieri” Edina Regoli. Sarà affiancata da Luciano Zazzeri, cuoco e pescatore, titolare del ristorante “La Pineta” di Marina di Bibbona (LI), nominato nelle classifiche dei migliori chef al mondo.
