Il 24 e 25 agosto le sabbie nobili della Versilia ospitano la 25° edizione di “A Tavola sulla spiaggia”, la rassegna ideata da Gianni Mercatali. Quest’anno debutta il premio “Il Forchettiere” con un prezioso bracciale-forchetta griffato dall’argenteria Pampaloni
Spegne 25 candeline, la rassegna enogastronomica regina dell’estate in Versilia. Per fsteggiare un quarto di secolo, A Tavola sulla Spiaggia – il concorso ideato da Gianni Mercatali, nato nel 1993 e tenuto a battesimo da Ugo Tognazzi – ha allestito una giuria “stellare” (nel senso di stelle Michelin, che saranno 13) chiamata a confrontarsi sulle “sabbie nobili” di Forte dei Marmi il 24 e 25 agosto per giudicare i piatti realizzati da concorrenti rigorosamente non professionali.
L’appuntamento è al Bagno Roma di Levante. In palio per i vincitori gli argenti di Cassetti, lo scolapasta d’argento di Petruzzi, il premio Forte Magazine, week-end culturali negli alberghi della catena UNA Hotels. E poi il premio Harry’s Bar Firenze un luogo icona della ristorazione, il premio Euro-Toques International, il premio VKA la vodka da grano biologico Made in Tuscany, il premio PopEating e magnum di vini pregiati.
La novità di quest’anno è che per la prima volta alla rassegna partecipa anche il “Forchettiere”: non soltanto con la presenza in giuria del fondatore Marco Gemelli, ma con un apposito premio in palio. Si tratta di un prezioso bracciale-forchetta in argento, realizzato dall’argentiere fiorentino Pampaloni. Eccolo:
Altra new entry di quest’anno i premi dall’atelier Michelangelo e Nonino, la celeberrima distilleria di Percoto in Friuli che quest’anno celebra 120 anni di vendemmie e poi ancora Brandina the original e per il piatto più ricco di profumi il premio Dr. Vranjes. I vincitori saranno celebrati venerdì 25 agosto alle ore 18 in Capannina.
Dopo il successo della scorsa edizione dedicata all’Expo milanese, anche quest’anno ad A Tavola sulla Spiaggia torna il tema caro del recupero, della cucina del riciclo, della sublime arte di preparare pietanze buone e salutari senza buttar via niente. I concorrenti sono chiamati a contendersi lo scettro di questo originale talent mondano-gastronomico.
In abbinamento ai piatti 11 vini che raccontano il terroir italiano ma non solo: dal Friuli Eugenio Collavini, dal Trentino Ferrari Spumante, dal Veneto Bellussi, dalla Toscana Cecchi, Tenute Lunelli, Val delle Rose, Colle di Bordocheo, dall’Umbria Arnaldo Caprai, e, dalla Francia il Blanc de Blancs di Perrier Jouet. Per la prima volta insieme ad un piatto una sorta di “provocazione” con l’abbinamento ad una grappa Nonino Vendemmia Riserva, 100% artigianale, 0% coloranti con invecchiamento naturale.
Il servizio di catering di A Tavola sulla Spiaggia sarà curato da Guido Guidi Ricevimenti che in meno di tre ore servirà con la sua squadra a 40 giurati 12 proposte gastronomiche cambiando 480 piatti e 12 vini sostituendo 480 calici da degustazione. La manifestazione, alla quale anche quest’anno è stato rinnovato il patrocino del Comune di Forte dei Marmi, sarà presentata da Anna Maria Tossani di Italia 7.
Questa edizione di A Tavola sulla Spiaggia sarà una sorta di ritorno al passato. Il comitato organizzatore non ha voluto né celebrare né enfatizzare ma semplicemente ricordare come un’idea arrangiata con la passione di Ugo Tognazzi e perfezionata con la collaborazione della famiglia Guidi, sia ancora viva e attuale.
A Tavola sulla spiaggia tornerà così in riva al mare, “pieds dans l’eau”, da dove tutto era partito nell’agosto del 1993. Allora un giovane Carlo Conti presentando insieme a Gherardo Guidi i vincitori augurò lunga vita a “questa simpatica e gustosa iniziativa”. E non c’è stato miglior augurio.