sabato 20 Aprile 2024
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Città Reale (non solo per i Plin): ecco dove mangiare a Torino in 24 ore

Ogni via, incrocio e palazzo di Torino e del suo centro ha una storia da raccontare: città elegante e aristocratica, fatta di grandi vie perpendicolari, viali e portici che si aprono su piazze maestose e piene di stile. Ecco dove mangiare a Torino in 24 ore

Capitale d’Italia tra il 1861 e il 1864, Torino è stata sede delle Olimpiadi invernali nel 2006 ed ospita musei e monumenti di grande rilievo. Dal Museo delle Antichità Egizie, secondo solo al museo del Il Cairo, al Museo Nazionale del Cinema all’interno della Mole Antonelliana, ai Musei Reali appartenenti ai Savoia fino ad arrivare al Museo dell’Automobile, situato alle porte della città. Ecco un tour gastronomico in 24 ore.

Per entrare nel vero mood torinese fatto di eleganza, calma e signorilità, occorre partire dalla storica stazione centrale di Porta Nuova. La miglior colazione della città è servita a Caffè Platti, in Corso Vittorio Emanuele II, 72. In un locale davvero suggestivo, sono servite brioches freschissime, piccola pasticceria eccellente e una grande varietà di tè. In alternativa sedetevi all’elegante salotto Sabaudo di Baratti & Milano in piazza Castello 29. Croissant e cannoli freschi, in una location davvero suggestiva. Prezzo un po’ superiore alla media ma vale la visita.

La città è ricca di proposte quindi occorre programmare la mattinata con attenzione perché a Torino ci sono molti luoghi da visitare, il tempo corre veloce. Si può passare da un museo all’altro, o semplicemente ammirare le vie e i negozi che si trovano visitando la città.  Quando si fa l’ora di pranzo e si vogliono assaggiare i migliori plin della città, serviti semplicemente con burro fuso e salvia, la tappa migliore è il Pastificio Defilippis, in Via Lagrange 39. Una tappa consigliata se si desidera un servizio attento e puntuale in un locale raffinato ed accogliente, ma soprattutto una pasta fresca fatta secondo la tradizione torinese. La tagliata di sottofiletto alle erbe aromatiche è un ottimo secondo, accompagnato da un buon calice di vino piemontese che sia di un dolcetto novello o di un Barbaresco invecchiato. Fatevi conquistare poi dalla carta dei dolci: il tiramisù vi rimarrà nel cuore.

Una pausa pomeridiana al sapore di cioccolato? Non perdetevi il bicerin al Caffè Fiorio, in via Po 8. La piccola pasticceria è squisita e il bicerin è fatto di un equilibrio perfetto fra caffè, cioccolato e panna freschissima. Chiedete di sedervi nella stanza di Cavour che mantiene ancora gli arredi dell’epoca originali.  Per lo shopping pomeridiano avrete l’imbarazzo della scelta. Perdetevi tra piccoli negozi e le catene più rinomate. Passando per Piazza San Carlo arriverete in via Roma. Elegante e maestosa, è la via più importante dello shopping torinese. Fra un negozio e l’altro, fate tappa al Bar Zucca, in via Gramsci 10, specialisti dell’aperitivo da sempre. Ordinate la pizzetta di Zucca storica specialità della casa e un tramezzino al mascarpone tartufato, con un dei 40 tipi diversi di cocktail rossi e verdi. L’abbinamento sarà perfetto per prepararvi alla cena.

Come non concludere la giornata con una cena all’insegna della tradizione. Casa del Barolo in via Bodoni 7/b, propone numerosi piatti della tradizione ben eseguiti e accompagnati dalle più rinomate etichette di vini piemontesi e non solo. Fortemente consigliata, una alternativa al menù piemontese. La millefoglie di melanzane, pomodori e scamorza all’interno del menù vegetariano è una delle proposte di punta della casa.

Concludete la giornata tra le vie illuminate del centro, prima di scegliere dove dormire a Torino. Fermatevi un attimo nel silenzio di piazza Carignano, attraversate la galleria San Federico e arrivate a Piazza Castello per una foto by night mozzafiato. Torino, è una città tutta da scoprire, il cui fascino non si ferma alla storia d’Italia ma passa anche e soprattutto per le tradizioni della tavola.

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