domenica 28 Aprile 2024
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Mixology creativa: dai gin ispirati ai piatti toscani ai drink legati alle opere d’arte

Il mondo della miscelazione e della distillazione, al pari di diverse altre nicchie dell’universo dell’enogastronomia, è costantemente alla ricerca di commistioni, sinergie, punti di contatto tra mondi di volta in volta contigui o piuttosto diversi gli uni dagli altri. Talvolta quest’operazione porta a scoprire “chicche” singolari o connubi studiati ad arte. Cosa dire, ad esempio, di una serie di gin ispirati ai piatti tipici della cucina toscana, oppure – sempre per restare in riva all’Arno – di una drink list legata alle icone della fiorentinità? Scopriamoli

Dal piatto al bicchiere: i gin ispirati ai piatti tipici toscani

il gin ispirato alla pappa al pomodoro toscana

Trasformare i piatti tipici della tradizione toscana in forma liquida, dalla ribollita alla panzanella, creando dei gin dal sapore unico. E’ il progetto “Dal Piatto al Bicchiere” ideato da  tre giovani cugini aretini – Stefano Del Pianta, Leonardo Del Mecio e Tommaso Picchioni – con la passione per il mondo della distillazione. E così, nella regione in cui si raccoglie il ginepro di alta qualità alla base di almeno la metà del gin premium mondiali, debutta una collezione di bottiglie che omaggia le tipicità gastronomiche made in Tuscany, con l’obiettivo di far assaporare profumi e sapori che raccontano la Toscana in un modo decisamente fuori dagli schemi, partendo proprio dagli ingredienti del territorio. “Dal Piatto al Bicchiere” diventa così un invito a scoprire una nuova modalità di concepire gli spirits, dove tradizione, contemporaneità e sostenibilità si fondono per creare quattro declinazioni di gin. Insieme a botaniche come ginepro, coriandolo e angelica, di volta in volta trovano spazio gli ingredienti solitamente utilizzati in cucina, come le verdure rigorosamente fresche.
dal piatto al bicchiere: il gin ispirato ai piatti toscani

Dal “Panmòllo 1912” ispirato alla pappa al pomodoro al l “Ribolgin” che richiama la ribollita, dal “Panzagin” legato a un piatto fresco e vegetariano come la panzanella fino al “Ginsanto e cantucci” che rimanda al dolce tipico di cantucci e vinsanto, il lancio ufficiale dei gin che compongono “Dal piatto al bicchiere” si terrà venerdì 14 luglio al Winter garden dell’hotel Helvetia & Bristol a Firenze (via dei Pescioni, 2) dove dalle 18 alle 20.30 sarà possibile assaggiare in anteprima le quattro novità, nel corso di un esclusivo aperitivo con drink list.

Da Tiratissima i cocktail di Guetta ispirati alle opere d’arte

il bartender Francesco Guetta

Da Tiratissima, il locale specializzato in pizza lunga e cocktail di viale Amendola fino al 5 agosto sarà infatti possibile visitare la mostra L’arte nel cocktail, un’iniziativa in cui ai dipinti dell’artista toscano Giuliano Ferrari esposti verranno abbinati i drink studiati ad hoc dal capo barman Francesco Guetta. L’iniziativa nasce dal rapporto di amicizia tra i due: la serie di quadri realizzati da Ferrari che ritraggono sette importanti opere di Firenze (il David, il Biancone, il porcellino, il Perseo, Dante, Savonarola e la statua della Giustizia) ha ispirato la creazione di altrettanti drink, che si vanno quindi a unire in questa esperienza in cui l’arte della miscelazione non si accompagna, in modo classico a delle proposte gastronomiche, bensì a un’altra espressione artistica classica quale quella della pittura. 

i quadri esposti da Tiratissima con l'artista Giovanni Ferrari

Ognuno dei quadri di Ferrari ha dato il là alla fantasia del capo barman di Tiratissima Francesco Guetta che per l’occasione ha inventato sette signature cocktail. “Ho cercato di ricreare un mood che affondasse nella storia, nel collocamento o nei colori delle opere d’arte dipinte da Giuliano. Mi sono quindi messo alla ricerca di ingredienti che riprendessero le sfumature delle statue, come per esempio nel caso del Biancone in cui ho utilizzato una bolla blu per richiamare il colore del mare. Per la statua della Giustizia mi sono invece lasciato guidare dalla storia; quell’opera infatti fu realizzata per onorare la vittoria dei fiorentini su Siena e quindi ho voluto giocare sul risultato, idealizzandone metaforicamente il finale di una partita. Come se Firenze avesse vinto 2-1, per il drink ho utilizzato 2 prodotti fiorentini – l’alchermes Santa Maria Novella e il bitter Du.It – miscelandoli con un prodotto di Siena – il gin Senensis”. Altri signature sono il “Perseo”, realizzato con Gin Floressence, sciroppo di passion fruit e limone, dalle forti note esotiche ma ben bilanciato; oppure ancora il “Savonarola” composto da vodka Roberto Cavalli al rosmarino, limone e salvia, un bouquet di sapori mediterranei perfetti per un drink estivo.

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