Per chi ama la pizza croccante dal bordo sottile Crocca di via Fiamma (Milano) diventerà uno degli indirizzi del cuore. La nuova insegna, nata da un gruppo di giovani imprenditori, va alla riscoperta della pizza che fece la storia d’Italia negli anni ‘70 e ’80
Per chi ama la pizza croccante dal bordo sottile Crocca di via Fiamma 7 a Milano si candida a diventare uno degli indirizzi “del cuore”. La nuova insegna – nata dal gruppo di giovani imprenditori della ristorazione meneghina Stefano Saturnino, Ilaria Puddu e Giovanni Arbellini, già titolari di Pizzium, Marghe, Gelsomina e Giolina – va alla riscoperta della pizza croccante che ha fatto la storia dell’Italia degli anni ‘70 e ’80. La pizza di una volta, tonda, generosa e con i sapori forti e semplici tanto in voga di quel periodo. Il menù è composto da 40 pizze diverse tra cui i must d’antan come la Margherita, la Capricciosa, la Quattro Stagioni, la Diavola e il Calzone.
A queste si affiancano le proposte più “gourmet” come la Scarola e Alici (la mia preferita), la Pesto, Patate e Fagiolini, la Crocchè e Bacon o la Capocollo e Stracciatella. Tante varianti di pizza sono accomunate da un unico impasto preparato utilizzando Farina Petra di Molino Quaglia in un mix con farro integrale, soia e crusca tostata. L’impasto è fatto da una biga al 30% per 24 ore, rinfrescata e chiusa con aggiunta di farina di mais al 30% e farina 0. Poi staglio e lievitazione per altre 6 ore a temperatura ambiente e via nel forno elettrico Moretti.
Direttamente dai mitici anni ’80 anche la selezione di bruschette. Il pane casalingo è condito, fra le varie scelte, con burrata e zucchine fritte, con funghi misti trifolati o con le polpette al ragù. Queste ultime si ritrovano anche nella lista degli antipasti dove spiccano i fiori di zucca ripieni di ricotta, i crocchè di patate col cuore filante e il classico tagliere di salumi.
Dalla cucina arrivano anche primi piatti della tradizione ben eseguiti. si va dai rigatoni alla carbonara alle orecchiette cime di rapa, salsiccia e Parmigiano Reggiano fino gli spaghetti aglio, olio e peperoncino arricchiti da una spolverata di tarallo casereccio croccante.
Pochi ma buoni i dolci dove spicca una variante golosa del Tiramisù declinata al pistacchio.
Diverse proposte “low carb” come le insalatone rucola, datterino giallo, salmone, scaglie di grana e zeste di limone o la scarola, olive Riviera, filetti di tonno di Cetara e provolone piccante o ancora la rucola gamberi rosa, datterini rossi e burrata.
Ogni week end, dalle 12 alle 15, Crocca è brunch. Uova all’occhio di bue o uova in camicia oltre a omelette e uova strapazzate sono accompagnate da contorno di fagiolini verdi, purea di patate, melanzana a funghetto, misticanza di datterino rosso o patate al forno.
Per gli amanti del dolce ci sono le fette di pane tostato servite con mousse di mascarpone e con i diversi topping a scelta tra nutella e banana a rondelle, crema di pistacchio, marmellata di mirtillo a pezzi, noci e miele millefiori. Crocca è operativa anche in questo periodo con il servizio delivery in partnership con UberEats e Deliveroo, oltre che col take away di tutto il menù.