Una salsiccia con finocchio, aglio, peperoncino. È così che gli abitanti di Leicester, in Inghilterra, hanno celebrato la vittoria della Premier League della squadra allenata dall’italiano Claudio Ranieri. La “Ranieri sausage” è – de facto – una versione anglosassone del bardiccio, la tipica salsiccia toscana di cui il 2016 è l’anno internazionale
Il Leicester vince la Premier League e l’intera Europa si stringe intorno alle “Foxes” e all’artefice del loro successo, l’italiano Claudio Ranieri. Non perché il Leicester City annoveri tra le sue file migliaia e migliaia di tifosi della prim’ora, sia chiaro. È solo che in un continente calcistico in cui la Juventus riesce a vincere anche svegliandosi a fine ottobre, il Paris Saint-Germain celebra lo scudetto con oltre due mesi d’anticipo rispetto alla fine del campionato, in Spagna se la giocano sempre e solo due o tre squadre (per chi vivesse su Marte, parliamo di Barcelona, Real Madrid e Atletico Madrid), in Germania il campionato è appannaggio del Bayern Monaco da un po’, piace pensare che almeno in Inghilterra possa esserci qualche sorpresa in grado di far riconciliare col calcio.
Ma questo cosa c’entra – che c’azzecca, direbbe un noto magistrato degli anni Novanta – con un sito dedicato al mondo dell’enogastronomia? È presto detto: nel florilegio di celebrazioni, tributi e omaggi giustamente dovuti all’allenatore italiano c’è qualcuno che ha ben pensato di dedicare a Claudio Ranieri addirittura… una salsiccia. A creare la “Ranieri sausage” è tale Sean, titolare di una macelleria in Queen’s road, nel cuore della città.
Una salsiccia – per sua stessa ammissione, che non fa mistero degli ingredienti – con finocchietto, aglio e peperoncino. Insomma, in altre parole la “Ranieri Sausage” non è altro che la versione anglosassone del bardiccio toscano, ossia la tipica salsiccia di maiale prodotta tra Dicomano e Pontassieve, e che proprio quest’anno celebra il suo anno internazionale. A sottolineare la coincidenza è proprio l’ambasciatore del bardiccio nel mondo, lo chef che più e meglio si è interessato alla sua riscoperta e valorizzazione: si tratta di Stefano Frassineti del ristorante “Toscani da sempre” di Pontassieve.
Insomma, per l’ex difensore romano e allenatore di squadre di mezza Europa – dalla Juve al Parma, dall’Inter alla Fiorentina, dalla nazionale greca al Chelsea, dal Monaco alla Roma, dal Valencia all’Atletico Madrid – assaggiare la “Ranieri sausage” sarà come degustare un pezzo di cucina italiana, che generalmente dà a quella inglese un paio di giri di pista. Anche se crediamo che l’aver vinto una Premier League contro i pronostici di tutto e tutti sia una gioia tale da rendere tollerabile, per una volta, anche la cucina inglese.