Sexy Gin, appena lanciato sul mercato dall’imprenditrice veneta Valentina Livecchi, è un distillato tutto al femminile che lega arte e spirits
Ci sono dei locali in Italia indissolubilmente legati al loro titolare. Ogni estate migliaia di turisti tornano in “pellegrinaggio” al Crazy101Mojitos di Jesolo non solo per bere il sapore dell’estate in un bicchiere ma anche per ritrovare l’esplosiva allegria di Valentina Livecchi. Questa imprenditrice del bar ha saputo creare una formula capace di coniugare divertimento e leggerezza con drink freschi dall’identità sempre riconoscibile. Non sorprende, quindi, che per celebrare i propri 40 anni “la Boss” abbia voluto lanciare un gin a proprio marchio che fosse provocatorio e irriverente proprio come lei.
Sexy Gin, distillato a poca distanza dal mare, dimostra la propria personalità già dall’etichetta (creata dall’ormai conosciuto artista Alfredo Del Bene, in arte TheAnimismus), che rappresenta Valentina in una versione cartoons a metà tra l’arte di Crepax e richiami al mondo manga. Una vignetta che racchiude tutta la sensualità e irriverenza della Livecchi, nonché un modo per rompere il pregiudizio e il bigottismo legato alla sessualità femminile. Dietro questo progetto c’è però anche una causa nobile: sensibilizzare l’opinione pubblica e il consumatore verso un tema delicato come quello della violenza sulle donne. “Ogni anno il Crazy sposa una causa e in questa occasione ho deciso di dedicare la nostra stagione alle donne, scegliendo un’associazione del territorio che si occupa di aiutare vittime di violenza, abusi e stalking: la Magnolia”, dichiara Valentina. “Perché queste donne si meritano tutte una rivincita”.
La falsa autoreferenzialità di questo Gin vuole in realtà essere un’ispirazione per tutti e tutte, nel sentirsi bene con se stessi e non temere di rincorrere i propri sogni. Perché essere sexy è uno stato mentale, non estetico.