Ha portato nuova freschezza nel mondo degli spirts con l’apertura della prima e unica distilleria artigianale del Chianti Classico, nonché la prima “vindistilleria” al mondo. È entrato nelle più importanti bottigliere italiane con London Dry Gin, Old Tom Gin, Vodka, Bitter e Vermouth, tutte referenze rigorosamente toscane. Ha cambiato il mondo degli analcolici con il suo Hyper Low Gin, elisir che con poche gocce in acqua tonica dà vita a un Gin & Tonic no ABV. Oggi, Winestillery si lancia in una nuova avventura. Un progetto che per anni è stato gelosamente custodito all’interno delle mura della distilleria tra le colline toscane e che adesso è finalmente pronto per essere svelato.
Classic range, Ex-Vinsanto cask e una nuova distilleria urbana
Enrico Chioccioli Altadonna, Master Distiller di Winestillery, lo definisce una “ode alla città di Firenze”. Si tratta del primo whisky fiorentino, che sarà lanciato già a inizio 2024. La connessione con il territorio ed il mondo del vino (heritage familiare per i Chioccioli Altadonna) resta sempre molto forte. Il loro Whisky utilizza per l’elevazione, l’invecchiamento o il finishing, esclusivamente casks che abbiano contenuto precedentemente vino e che siano legati in modo indissolubile alla tradizione viticola della regione.
“Questo è per noi un passaggio fondamentale” racconta Enrico Chioccioli Altadonna “perché ci permette di creare dei prodotti che non siano la semplice declinazione italiana del nobile Spirito, bensì di conferirgli delle caratteristiche uniche e irripetibili, portando anche avanti il nostro lavoro di sperimentazione nel mondo della distillazione”.
I prodotti lanciati da Winestillery saranno tre. Il whisky classic range, prodotto continuativo della distilleria, che eleva in barriques di vino Super Tuscan; un’edizione limitata celebrativa del loro primo Whisky e un Ex-Vinsanto cask, il primo in Italia.
Ma le novità non finisco qui, perché il prossimo anno Winestillery aprirà una nuova distilleria urbana a a pochi minuti a piedi dal centro storico di Firenze, la prima attiva dentro la città. “Nel 2014 ero a Brooklyn tra gli alambicchi di King’s County Distillery a distillare Bourbon. Il Whisky è stato il prodotto che mi ha fatto innamorare della distillazione e decidere di cambiare la mia vita. A distanza di 10 anni esatti da quell’esperienza straordinaria siamo finalmente pronti a portare nel cuore della nostra città natale la prima distilleria di Whisky di Firenze” conclude Enrico Chioccioli Altadonna. E così, mentre Winestillery continua a lasciare il segno aprendo nuove frontiere nella distillazione artigianale, ci si chiede: quale sarà il prossimo capitolo?