Experimental Cocktail Club si aggiudica un posto nella classifica dei migliori cocktail bar del mondo, portando la città di Venezia nella Top 500 Bars. Ecco la sua storia
Il Palazzo Experimental si trova in uno degli edifici più antichi di Venezia, Palazzo Molin in Dorsoduro, risalente al Quattrocento. Rilevato nel 1937 da Giancarlo Stucky, che lo scelse come residenza per la sua vicinanza al molino di famiglia, venne poi ceduto in affitto all’Adriatica Società Anonima di Navigazione, che qui ebbe la propria sede sino al 2004, anno in cui venne acquisita dalla Tirrenia. Trasformato in albergo nel 2018, il palazzo mantiene vive alcune caratteristiche che lo riconducono alla sua vita passata. Il numero delle camere, 32 quante erano le navi nella flotta dell’Adriatica e ognuna caratterizzata da un colore che richiama quello delle case veneziane; il pavimento della hall realizzato da Carlo Scarpa; il leone di San Marco simbolo dell’antica società di navigazione e la fontana raffigurante la nascita di Venere, che si trovava originariamente sulla nave Palatino. Bisogna andare ancora più indietro per datare la facciata, le finestre, le scale, le colonne della sala ristorante, i soffitti lignei e le statue del giardino.
Oggi Palazzo Experimental è una delle perle più preziose del diadema del francese Experimental Group e conta su diverse aree comuni, alcune aperte agli esterni: un ristorante, un giardino sul retro con vista sul minuscolo rio Ognissanti, e l’Experimental Cocktail Club (con entrata riservata dal Canale della Giudecca) il cui disegno e stato affidato dalla designer francese Dorothée Meilichzon alla collega milanese Cristina Celestino. Il suo progetto per il cocktail bar è una lettera d’amore alla citta con una polifonia di marmi e specchi antichi, ispirata a Carlo Scarpa. Cosi, dopo Parigi e Londra, anche Venezia ha il suo Experimental Cocktail Club dove poter scegliere tra una ricca carta dei vini, dei drink e dei miscelati da abbinare a insalate, tramezzini e taglieri di prodotti locali.
Cosmo is Dead
Twist del celebre Contemporary Classics di IBA,”Cosmo is Dead” è un’interpretazione del Cosmopolitan servito negli Experimental Cocktail Club di Parigi e Londra che, grazie all’asprezza del lime, smorza la dolcezza speziata del Falernum. L’armonia degli altri ingredienti, come la Fair Vodka e il bitter ai mirtilli rossi, rendono il Cosmo is Dead un cocktail “trasversale”.
Dorsoduro,1410-1411-1412
Tel. +39 041 0980200
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palazzoexperimental.com