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Firenze capitale del vino: il 17 e 18 maggio torna WineTown

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Due giorni in cui restare sobri sarà un’impresa: venerdì 17 e sabato 18 maggio torna a Firenze la quarta edizione di “WineTown”, l’evento che coniuga degustazioni, spettacolo, musica e cultura. Per un weekend i cortili e i giardini delle grandi dimore storiche fiorentine ospiteranno degustazioni di vino di qualità, performance artistiche e musicali. I concerti si concentreranno a Palazzo Pitti, Bargello e Loggia del Grano, mentre gli spettacoli teatrali nei palazzi che si snodano tra via Tornabuoni, via del Proconsolo e l’Oltrarno.

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La manifestazione rappresenta un’interessante opportunità di conoscere il centro storico e di scoprire le zone private della città. Vino, musica e spettacoli sono selezionati rispettivamente da Davide Bonucci, dell’Enoclub Siena che propone un itinerario sul “Sangiovese Purosangue”, Gianni Pini di Eventi Music Pool che coordina i grandi concerti, Alessandro Gigli e Alberto Masoni di TerzoStudio che sceglieranno gli artisti di strada interpreti degli spettacoli teatrali. Non mancherà il cibo, proposto in una formula originale da Sabino Bernardino: “L’idea era di riportare il cibo su strada, per dar modo ai partecipanti alla manifestazione (e non solo, si vuole intercettare anche il turista ignaro!) di riscoprire alcune delle eccellenze del mangiare ‘al volo’: cito la pizza napoletana di Giovanni Santarpia (Palazzo Pretorio, San Donato in Poggio), il lampredotto (e non solo) di Luca Cai (osteria tripperia Il Magazzino, Firenze), il prosciutto iberico a cura del cortador Maurizio Zanolla (Accademia dei Palati, Firenze) per sottolineare come siamo riusciti a portare i professionisti della ristorazione fuori dei loro locali, a contatto con i passanti, nell’ottica di far percepire che la qualità si può fare, sempre e dovunque”.

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Ma “WineTown 2013” avrà anche una degna anteprima: venerdì 16, a partire dalle 18, il Loft (piazza del Carmine 2R) ospiterà la conferenza stampa di partenza e l’inaugurazione. Sono previste una degustazione di vini, che si terrà insieme a una performance live dell’EnoArte della pittrice Elisabetta Rogai, e uno speciale “cooking show” con alcuni importanti chef del territorio. Si degusteranno le “empanadas” colombiane di Arturo Dori, le improvvisazioni dello stellato Marco Stabile, il cornetto con oliva ascolana e crema fritta di Beatrice Segoni, le zuppe di Paolo Gori, i würstel di pollo della Val di Pesa di Natascia Santandrea della Tenda Rossa, le stravaganze di Cristiano Tomei, i sandwich di farro con patè di fegatini e profumi umbri di Paolo Trippini, il toast di lampredotto e foie gras di Andrea Campani e i gelati al vino e al pecorino di Carapina e della gelateria Vivoli.

WineTown è una manifestazione articolata su una serie di eventi, alcuni presenti in maniera stabile nel corso di tutto l’evento e altri che prevedono invece orari particolari. Alcuni sono gratuiti (tutti gli spettacoli, i concerti e gli ingressi ai palazzi storici in cui si trovano gli stand delle cantine), altri a pagamento (degustazioni guidate e, tramite WineCard, le degustazioni di vino presso gli stand delle cantine). Alcuni sono a ingresso libero (solitamente le manifestazioni gratuite), altri richiedono invece una preventiva prenotazione (che non coincide necessariamente con gli eventi a pagamento, la prenotazione è richiesta anche, per motivi di spazio, anche per alcuni eventi gratuiti). Infine, sono previsti alcuni eventi speciali di presentazione riservato, cui si accede soltanto su invito.

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Il nucleo dell’evento è costituito dalla degustazione dei vini proposti dalle cantine partecipanti. I vari stand sono suddivisi nelle varie location di prestigio. Per degustare i vini si acquista la WineCard, dopodichè ci si presenta allo stand dove consegnano il bicchiere e la tracolla. La WineCard si usa in tutte le location, fino ad esaurimento dei punti caricati. Poi si può ricaricare. 

L’evento si snoda su tre aree (Area A-Oltrarno; Area B-Proconsolo; Area C-Signoria), in cui sono raggruppati i palazzi storici che accolgono gli stand dei produttori di vino. In ciascuna area si trovano anche le manifestazioni legate al cibo, alla musica e al teatro.

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