domenica 28 Aprile 2024
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Firenze: apre Next Door Gunè, il nuovo cocktail bar “della porta accanto”

Next Door si ispira allo stile del fine dining Gunè ma in maniera più “lounge”: meno luce e atmosfera più soffusa, con tonalità spiccatamente blu declinate in varie nuance, con inserti rosa e oro. Le sedute ai tavoli sono 18, più 4 al bancone. Dietro, la bartender Eleonora Romolini

Nell’autunno 2023 Firenze aveva bisogno di un nuovo cocktail bar? Se a guidarlo c’è Eleonora Romolini, e se dietro c’è la mano di Nicola Langone, sicuramente. Nel quartiere San Frediano, già sulla cresta dell’onda per la sua vivace vita notturna, trova casa una nuova realtà, il cocktail bar Next Door Gunè, letteralmente della porta accanto visto che nasce di fianco al ristorante Gunè, guidato dalla giovane e talentuosa bar manager Eleonora Romolini.

Nicola Langone ed Eleonora Romolini Next Door gunè cocktail bar Firenze

Il nuovo progetto dell’imprenditore lucano Nicola Langone non cade certamente dalle nuvole, tutt’altro: è invece figlio di un lungo progetto di ricerca, creatività e valorizzazione di Eleonora stessa. Entrata nella famiglia di Gunè a metà del 2021 al posto di Veronica Costantino, ha da subito fatto conoscere alla piazza fiorentina la sua visione del mondo della mixology, unendo l’amore per il suo mondo e l’abnegazione per la ricerca alla passione per la moda.

Gli interni di Next Door Gunè a Firenze

Rivitalizzato dopo una gestione decisamente meno imprenditoriale, Next Door si ispira allo stile del vicino Gunè – ristorante fine dining menzionato nella Guida Michelin – ma lo restituisce in maniera più “lounge”, più adatta alla natura di un cocktail bar: meno bianco, meno luce e più atmosfera soffusa. Il locale si presenta infatti come un luogo molto intimo, dalle tonalità spiccatamente blu declinate in varie nuance, con inserti rosa e oro. Le sedute ai tavoli sono 18, mentre 4 sono i posti disponibili al bancone, spazio prediletto per gli amanti del bere bene che potranno scambiare due parole con la bar manager all’opera.

Eleonora Romolini propone una lista di 20 “primi amori” come li definisce lei stessa, raffinati ed eleganti, tutti caratterizzati da un grande equilibrio e una spiccata ricercatezza, 7 provengono dalla carta di Gunè e sono ormai i suoi cavalli di battaglia; ad essi si aggiungono poi 3 drink analcolici e altri 10 cocktail alcolici pensati appositamente per la nuova apertura.  “Per questi drink – racconta – ho preso ispirazione da ciò che mi circonda e anche dalla mia storia. Nel caso dell’Artemide, per esempio, mi sono lasciata ispirare dal bosco vicino casa mia, mentre per l’Atomico 84 ho ripensato alla mia giovinezza e ai primi drink bevuti, cercando di ricordarli e di migliorarli”.

Next Door gunè cocktail bar

L’Artemide è una variazione di un Martini, dai sentori di bosco molto intensi. Viene realizzato con un gin infuso ai funghi porcini e col Gil, un gin torbato di produzione calabrese. La coppetta viene poi impreziosita da una bordatura di polvere di finocchietto per ricordare il muschio, dopodiché il tutto viene affumicato con legno di olivo. L’Atomico 84 invece è una libera reinterpretazione del Long Island e viene preparato con scotch Red Label, Porto Ruby, sciroppo di cola home made e bitter lemon. Viene servito con una pipetta di Cynar, in modo tale che ogni ospite possa renderlo più o meno amaricante in base al proprio gusto.

Next Door gunè cocktail bar

La cultura dell’arte della mixology di Eleonora Romolini e la lungimirante visione di Nicola Langone puntano a creare esperienze ed emozioni che si riconfermino nel tempo, arrivando a proporre “cibo liquido nel bicchiere” come racconta lo stesso Langone, nel segno dell’innovazione e con lo sguardo fisso sul domani, tipico di chi ha consapevolezza dei propri mezzi, illuminato da una sottile lama di pazzia. Perché in fondo Gunè, che in greco antico significa donna, ricorda molto il termine sanscrito Guṇa che significa letteralmente “l’energia che avvolge tutto”, come quella di cui è carica Eleonora.

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Antonio Galdi
Antonio Galdi
Antonio Galdi, classe 00, si laurea nel 2022 in scienze gastronomiche mediterranee presso l’università di Napoli Federico II. Inizia a lavorare come aiuto cuoco in vari alberghi e ristoranti ma dopo un master in critica enogastronomica, inizia a pubblicare i suoi primi articoli. Adora la cultura pop legata al cinema, alla musica e alla letteratura italiana.

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