Panini Comics presenta “I Banchetti di Asterix”, il volume per preparare i piatti della tradizione gallica provati da Asterix e Obelix durante le loro avventure
Nessuna pozione magica, stavolta il vecchio druido Panoramix non c’entra niente (o quasi…). La magia, semmai, sta nell’aver saputo ridare vita per una volta alle indimenticabili avventure di Asterix e Obelix da un punto di vista totalmente inedito rispetto ai canoni: quello del “turismo” gastronomico, legato ai tempi e ai luoghi in cui sono ambientate le avventure dei due celebri personaggi dei fumetti.
Già, perché dalla Grecia alla Bretagna, passando per il Belgio, fino alla Svizzera, i due simpatici combattenti creati dalla coppia Albert Uderzo – René Goscinny hanno visitato infatti una lunga serie di Paesi e assaggiato altrettante pietanze fra conquiste e banchetti. Proprio da qui è ripartita Panini Comics, che ha recentemente portato in libreria e sulle nostre tavole “I Banchetti di Asterix”, curioso e divertente volume che contiene 40 ricette illustrate ispirate proprio alla tradizione gallica e ai viaggi dei due irriducibili eroi.
Qualche piatto? E’ presto detto: il formaggio esplosivo di Caffelattix, lo Spezzatino agli allori di Cesare, l’Agnello alla maniera del cinghiale che ride. E ancora: il Salmone dei Pitti, la Brioche al tè dei Britanni e lo Shakshuka dell’Odissea, solo per citare i più importanti. Il libro porta la firma dell’autore francese Thibaud Villanova, che insieme alle fotografie di Nicolas Lobbestaël ha voluto omaggiare a livello gastronomico uno dei fumetti più apprezzati di sempre.
In fondo “I Banchetti di Asterix” è rivolto tanto agli appassionati della prima ora quanto ai neofiti del fumetto, che non tarderanno a immergersi nello spassoso universo di Asterix, Obelix, Idefix, Panoramix… A proposito, in appendice al volume troviamo proprio il curioso e dettagliato erbario illustrato, utilizzato dal mago gallico per eccellenza per preparare intrugli e pozioni.