E’ il toscano “Nambrot” il vincitore del concorso enologico nazionale “EnoLions”, la cui finale si è svolta nella Villa Medicea “La Ferdinanda” di Artimino coinvolgendo 28 giovani enologi, sommelier e giornalisti. I vini si sono confrontati con il gusto degli “under 40”, i giovani consumatori, proponendo loro un modello di consumo moderato e la cultura del vino di qualità in opposizione agli abusi. Questa era la finalità di EnoLions, promosso dal Lions Club International e da Fiorenzo Smalzi, governatore del Distretto 108 La Toscana. Il concorso EnoLions è stato coordinato per la parte organizzativa da Piero Fontana, del Lions Club Cecina, e per la parte tecnica dall’enologo Luciano Bandini, del Lions Club Certaldo Boccaccio. L’evento si è svolto con il rigore e le modalità delle competizioni internazionali, esaminando campioni di vino anonimi ed utilizzando le schede di degustazione dell’Union Internationale des Oenologues.
Il Concorso ha designato 13 Diplomi con medaglia d’oro, 12 con medaglia d’argento e 15 con medaglia di bronzo nelle categorie previste dal bando, oltre a 116 diplomi di merito per i vini che hanno superato il punteggio di 82/100. Il Diploma con Gran Medaglia d’Oro, ovvero il riconoscimento per il vino che ha ottenuto il massimo punteggio, è andato al vino Toscano rosso IGP “Nambrot” 2007 della Tenuta di Ghizzano di Peccioli (Pi), presentato nella categoria dei vini rossi DOP e IGP affinati in legno della vendemmia 2009 e precedenti.
La cerimonia di premiazione del Nambrot 2007 e di tutti gli altri vini con diplomi avrà luogo il 14 giugno, in occasione delle manifestazioni di chiusura dell’annata lionistica 2013/14. Alle 17, presso gli storici locali degli ex Archivi del Convento della Certosa a Firenze, verrà organizzata una degustazione aperta al pubblico di tutti i vini che hanno raggiunto il punteggio di 82/100, alla quale saranno invitati giornalisti ed esperti del settore. Seguirà la proclamazione dei vincitori ed una serata di gala in loro onore. Un primo obiettivo è però già stato raggiunto, con la raccolta di circa 8.000 euro per il Campo Toscana Disabili del Distretto 108 La, che sarà allestito quest’anno nel Campo “Girasoli” a Lucignano.
“Al concorso Enolions – ha sintetizzato Luciano Bandini – hanno partecipato vini di tutte le regioni italiane con una prevalenza di campioni provenienti da Toscana, Veneto e Piemonte. I vini rossi sono stati oltre la metà dei partecipanti e i vitigni più presenti sono risultati Sangiovese (20,7%) seguito da Prosecco e Cabernet. I vini concorrenti sono stati anonimizzati attraverso una complessa procedura che è durata cinque giorni e, con la presenza del notaio, si è ripetuta due volte, per garantire l’assoluta segretezza. I 28 giurati che hanno degustato i vini in concorso sono stati divisi in 4 commissioni ciascuna composta da 2 sommelier, 1 giornalista e 4 enologi: in ciascuna di esse erano presenti anche assaggiatori non toscani. Le degustazioni sono avvenute nel più assoluto silenzio in 4 sessioni interrotte da pause di trenta minuti per un complessivo di 8 ore di lavoro. Il servizio dei vini concorrenti è stato effettuato con estrema professionalità ed efficienza dai sommelier AIS ed in totale sono state compilate 1575 schede di valutazione”.