Quando si esordisce parlando di Italiano, Inglese e Francese vengono alla mente tre cose: le lingue (intese come idiomi), il bacio e i protagonisti delle barzellette. Non tutti lo sanno, però, ma sono anche i tre modi di servire a tavola.
Se qualcuno iniziasse una frase parlando di Italiano, Inglese e Francese a molti verrebbe in mente l’inizio di qualche vecchia barzelletta, o al massimo tre fra le lingue europee più parlate. Qualcuno più scafato azzarderebbe un legame concettuale con i diversi modi di baciare (e francamente il bacio all’inglese ancora ci manca….), ma non tutti sanno che si tratta anche di scuole diverse su come servire a tavola.
Nel dettaglio, si parla di servizio all’italiana quando si portano in tavola i piatti già composti per ogni commensale, e vengono serviti dal lato destro; si parla invece di servizio all’inglese quando per servire a tavola viene usato un vassoio: in questo caso il cibo si porge da sinistra, badando che le posate siano rivolte verso l’ospite. Se infine si decide di lasciare il piatto o i piatti da portata sul tavolo, allora si può parlare di servizio alla francese: all’occorrenza, può essere utile suggerire ai commensali da che parte sia opportuno iniziare il “giro” (possibilmente in fretta, altrimenti la roba si fredda). Meno diffuso ma degno di nota è poi il servizio alla russa, detto anche al guéridon o al carrello: i cibi sono su di un carrello di servizio posto vicino al tavolo, e vengono serviti dal cameriere al lato destro del commensale.