Martedì 14 luglio prende il via la 18° edizione di Jazz & Wine, il festival che anche quest’anno propone artisti di livello: dal jazz manouche di Angelo Debarre, ai The Cookers, fino al ritorno di Sergio Cammariere, accompagnato dalla tromba di Fabrizio Bosso
Tempo di musica, a Montalcino: torna martedì 14 luglio l’appuntamento con il festival Jazz & Wine, giunto alla sua 18° edizione. L’evento – nato dalla collaborazione tra l’azienda vinicola Banfi, la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz di Roma ed il Comune di Montalcino – si conferma come una delle rassegne più conosciute nel panorama musicale italiano e propone anche quest’anno una programmazione di livello artistico, con musicisti italiani e internazionali.
La rassegna partirà martedì 14 luglio con il concerto inaugurale a Castello Banfi, il latin jazz del Sin Saudade Duo (Mangalavite & Zamora feat: Israel Varela). Dal 15 Luglio il festival si trasferirà nella trecentesca Fortezza di Montalcino con una band di 20 elementi nata per celebrare il binomio che ha reso questo festival famoso nel mondo: la Jazz & Wine Orchestra di Mario Corvini (featuring Jesse Davis). Si prosegue giovedì 16 luglio col jazz manouche, in cui l’acclamato chitarrista Angelo Debarre, si esibirà in un omaggio a Django Reinhardt accompagnato da Miraldo Vidal, Simone Magliozzi e Paride Furzi. A salire sul palco di Jazz & Wine, venerdì 17 luglio, sarà il compositore e interprete Sergio Cammariere, accompagnato da Luca Bulgarelli, Bruno Marcozzi e Amedeo Ariano, special guest la tromba di Fabrizio Bosso. Sabato 18 luglio è la volta di The Cookers (Billy Harper, Eddie Henderson, David Donald Harrison, George Cables,, Cecil Mc Bee, Billy Hart), gruppo che riunisce insieme alcuni dei più celebrati ed iconici strumentisti del jazz dei nostri giorni. A chiudere questa grande edizione del festival, domenica 19 luglio, il Paixao Trio, feat:Maurizio Giammarco, in un concerto che spazierà tra i ritmi del jazz e la musica brasiliana.
Per il 18° anno due piaceri così intimi ed intensi, la musica jazz ed il vino di qualità, celebrano con crescente successo il loro incontro nella città simbolo del Brunello, Montalcino. Confermato anche il gemellaggio tra il festival Jazz & Wine in Montalcino,Jazz&Wine of Peace Festival di Cormòns, Zola Jazz & Wine e il Vino & Jazz Marche. Toscana, quindi, Friuli Venezia Giulia, Emilia e Marche, unite all’insegna della musica di qualità e del buon vino. Un confronto imperdibile, con realtà territoriali e produttive diverse tra loro, ma accomunate dalla stessa passione per il grande jazz. Il festival sarà anche un tributo alla memoria del compianto Giampiero Rubei, ideatore, anima e cuore del Jazz & Wine. Nel segno della continuità, la Direzione Artistica è affidata al figlio, Paolo Rubei.