Per gli appassionati di calcio, è già tempo di conto alla rovescia: il Mondiale di calcio Brasile 2014 è alle porte, e anche noi dei Tre Forchettieri non potevamo sottrarci, in quanto devoti sia al pallone che alla forchetta. Ecco quindi il nostro modo di celebrare l’appuntamento planetario di maggior richiamo dopo le Olimpiadi: i Mondiali a Tavola, una gara gastronomica tra le nazioni partecipanti al Mondiale, divise per girone e – seguendo il tabellone della competizione – a eliminazione diretta. Le squadre, opportunamente raggruppate, competeranno sul terreno del cibo: a dare bonus sarà il piatto “ammiraglio” in sé, le sue calorie e l’appetibilità, ma anche la varietà dell’offerta gastronomica complessiva, la capacità di abbinamento con vini locali e una serie di altri indici e coefficienti.
Ai Mondiali a Tavola parteciperanno, ognuna con la ricetta del piatto nazionale, questi Paesi:
Spagna – Paella valenciana
Germania – Kalbsschienbein (stinco di vitello)
Argentina – Asado (arrosto)
Colombia – Bandeja Paisa
Belgio – Waterzooi
Uruguay – Parillada
Svizzera – Rosti
Brasile – Feijoada
Cile – Pastel de Choclo
Ecuador – Yagualocro
Algeria – Couscous
Nigeria – Riso Jollof
Costa d’Avorio – Aloco
Ghana – Fufu
Camerun – Nkwa’ kuku
Iran – Koresh
Giappone – Ramen
Australia – Kangaroo pie
Corea del Sud – Kimchi
Costa Rica – Gallo pinto
Stati Uniti – Cheeseburger
Messico – Tortillas
Honduras – Baleadas
Italia – Spaghetti al pomodoro
Inghilterra – Fish’n’chips
Olanda – Stamppot
Francia – Bouillabaisse
Russia – Borsh
Grecia – Moussaka
Croazia – Sarma
Portogallo – Bacalhau com natas
Bosnia Erzegovina – Cevap
Dopo la presentazione, si parte! A partire dalle prossime settimane, ogni giorno un post sui Tre Forchettieri aggiornerà sui risultati e le eliminazioni dei Mondiali a Tavola.