Torna Toscana da bere, il viaggio tra i cocktail bar del Granducato: da un’idea di Federico Bellanca, ogni settimana passiamo in rassegna i luoghi del “bere bene” miscelato. Oggi andiamo a Pietrasanta per scoprire Bar Avio
L’Italia è ricca di storie di aziende familiari, che di padre in figlio hanno tenuta alta l’asticella della qualità delle cose fatte bene. Il segreto per mantenere il successo generazione dopo generazione è nell’arte di rinnovarsi restando fedeli a se stessi, e il mondo del bar in questo non fa eccezione. Può capitare dunque che un giovane imprenditore come Edoardo Lazzeri decida dopo qualche anno a farsi le ossa in giro per la Toscana di rilevare il bar di famiglia in cui da ragazzino aveva mosso i primi passi lavando i bicchieri, e di renderlo un cocktail bar di livello.
Ad appena 24 anni, il bartender e titolare di Bar Avio a Pietrasanta ha infatti capito che il suo futuro sta nell’arte della miscelazione, e dopo essersi formato attraverso vari (come ad esempio quelli tenuti da a Bologna da Drink Factory) ha trasformato l’attività che fu dei genitori in uno dei cocktail bar più interessanti della Versilia.
Situato nei pressi della stazione ferroviaria, il locale si è velocemente ritagliato una clientela di affezionati intenditori, ai quali non è certo dispiaciuta l’idea di allontanarsi dal centro cittadino e dalla massa dei turisti per godersi la tranquillità di un locale aperto tutto l’anno, e non è raro che vi si rechino appositamente da Viareggio e Massa. La cocktail list viene rinnovata ogni tre mesi, e la prossima in uscita proprio in questi giorni avrà come tematica “punti di vista”, una maniera spiritosa e sperimentale per far cambiare opinione ai consumatori su alcuni dei prodotti classici vissuti le volte ingiustamente come “desueti”.
Dagli amari, a prodotti come Bianco Sarti, Rosso Antico, Strega e perché no, le grappe, tutta la tradizione italiana rivive nei cocktail del Bar Avio. Ad ogni cambio di menù, le sei creazioni di maggior successo restano comunque a disposizione come “fuori carta” per i clienti che proprio non vogliono rinunciarci, e vengono segnati su delle apposite lavagnette. Nonostante sia aperto fin dall’aperitivo, Il bar si anima veramente nel dopo cena, anche grazie ad iniziative come la musica live che viene proposta ogni due venerdì.