Il valzer degli chef inaugura l’anno con due addii eccellenti, nel mondo della ristorazione fiorentina: dopo appena pochi mesi dalle rispettive inaugurazioni il giovane Ivan Ferrara si congeda da Oliviero, così come un importante “Mister X” lascia (e lo scriverò tra una settimana)
Neanche il tempo di digerire il cenone di Capodanno che questo 2018 riserva due sorprese importanti, nel mondo della ristorazione fiorentina. Il tradizionale valzer degli chef – ossia l’equivalente del calciomercato per gli appassionati di calcio, con toto-attaccanti e allenatori che cambiano casacca – segna un paio di bruschi addii, inattesi soprattutto perché in entrambi i casi i protagonisti si erano messi ai fornelli da meno di un anno. Si tratta del 27enne Ivan Ferrara, da otto mesi chef di Oliviero. Inoltre c’è un altro nome importante che sta per lasciare un ristorante dopo aver inaugurato, ma ne scriverò la prossima settimana: il rispetto dei tempi, anche se fa “bucare” certe esclusive, me lo impone. Vediamo cos’è accaduto.
Ivan Ferrara (e non solo lui…) lascia Oliviero
La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno: il 27enne chef palermitano, formatosi alla corte di Arnolfo a Colle val d’Elsa con un passaggio all’Enoteca Pinchiorri, abbandona Oliviero portandosi dietro buona parte del gruppo, dalla brigata al direttore e sommelier Emanuele Quattrocchi. Anche in questo caso, sembra che dietro la scelta dello chef ci siano divergenze con il principale finanziatore di Oliviero, che evidentemente deve aver prospettato un cambio di rotta rispetto al progetto gastronomico che negli ultimi 8 mesi aveva rinsaldato i legami tra la città e il ristorante di via delle Terme. Modifiche che lo chef non deve aver gradito, portandolo al congedo insieme al braccio operativo del ristorante.
Come spesso accade, gli equilibri tra la cucina e la proprietà sono i più difficili da gestire e i primi a saltare. Stavolta ne restano coinvolti due chef profondamente differenti ma accomunati – almeno per il momento – da una sorte simile: in entrambi i casi, dopo un breve periodo di stand-by Ivan Ferrara e “Mister X” inizieranno a guardarsi intorno, a valutare le proposte (che non dovrebbero mancare affatto….) fino a rimettersi in gioco in una nuova cucina, cittadina o meno. A loro i nostri più sinceri auguri, fino al prossimo giro del valzer degli chef.