venerdì 26 Aprile 2024
HomeStorie e personaggiIl paradosso della...

Il paradosso della notizia nascosta: il giornalismo al tempo del click-baiting

Una volta – fino a non poco tempo fa – si insegnava ai giornalisti a raccontare i fatti, a “dare la notizia” in modo chiaro, immediato, senza fronzoli. Ricordate le famose “cinque W” del giornalismo? Ebbene, in questi tempi di decadenza dell’informazione abbiamo voluto riprendere le prime pagine con cui i quotidiani hanno raccontato alcuni grandi fatti dell’ultimo secolo e vedere come sarebbero circolate secondo gli schemi del click-baiting

Fino a non poco tempo fa, quando ancora il click-baiting non aveva mortificato l’informazione, ai (non più, ormai) giovani giornalisti come il sottoscritto si insegnava a raccontare i fatti, a “dare la notizia” in modo che il lettore avesse chiaro e immediato il senso di ciò che gli si stava proponendo sulla carta stampata. Ricordate le famose “cinque W” del giornalismo (what, where, when, who e why, ossia le domande cui un buon articolo avrebbe dovuto dare risposta)? Ebbene, in questi tempi di decadenza dell’informazione abbiamo voluto giocare a riprendere le prime pagine con cui i quotidiani italiani e internazionali hanno raccontato alcuni grandi fatti dell’ultimo secolo e vedere come sarebbero circolate secondo gli schemi della pseudoinformazione di oggi. In altre parole, come sarebbe quel giornalismo al tempo del click-baiting.

1) Omicidio di Aldo Moro (1978):

moro Schermata 2015-10-13 alle 12.01.45

2) Crollo della Borsa di New York (1929):

1929 Schermata 2015-10-13 alle 12.32.34

3) Omicidio di John Fitzgerald Kennedy (1963):

kennedy Schermata 2015-10-13 alle 12.30.58

4) Strage di Ustica (1980):

ustica giornalismo al tempo del click-baiting

5) Attentato alle Torri Gemelle (2001):

11.9 giornalismo al tempo del click-baiting

6) L’Italia entra nella Seconda Guerra Mondiale (1940):

corriere-guerra Schermata 2015-10-13 alle 12.25.10

7) Freddie Mercury muore, ucciso dall’AIDS (1991):

freddie giornalismo al tempo del click-baiting

8) L’Uomo sbarca sulla luna (1969):

uomo sulla luna_2
giornalismo al tempo del click-baiting

9) Cade il Muro di Berlino (1989):

unità

Schermata 2015-10-13 alle 12.04.42

10) Attentato a Giovanni Paolo II (1981):

attentatopapa giornalismo al tempo del click-baiting

La fonte delle seconde foto e didascalie? Alcuni dei più beceri e imbarazzanti siti di click-baiting che girano sulla rete. Va da sé che i termini con cui si presentano – le “migliori notizie” e così via – sono un oltraggio per chi ha fatto di un certo modello di informazione, quello vero, una professione. Anche oggi, che vediamo sgretolarsi il giornalismo al tempo del click-baiting. Va da sé che questo articolo non intende comparare due mezzi di informazione in sé (la carta stampata e il web, le cui differenze sono talmente macroscopiche che non vale nemmeno la pena addentrarsi in questa analisi) ma mostrare un divertissement, una sorta di “esercizio di (disi)stile”. E ricordate: come diceva sempre Abraham Lincoln, “Mai fidarsi di ciò che leggete su internet”.

Rimani aggiornato: iscriviti!

ARTICOLI SIMILI

Gli chef Shimpei e Sayuri hanno sposato la linea biologica e 'green' del ristorante agricolo 'Sale' di Poggio ai Santi, affacciato sulla Costa degli Etruschi

DELLO STESSO AUTORE

Continua a leggere

Mixology, l’ultima frontiera: alla cocktail week di Udine il pairing con gli insetti

Udine: torna la Cocktail Week tra guest con barman di spicco, cene in stile asiatico, tattoo, ikebana e… pairing con gli insetti: dal 25 aprile al 2 maggio ricco carnet di appuntamenti all’insegna delle contaminazioni sensoriali col mondo orientale. Ecco tutti gli eventi

Fiesole, tre fil rouge per il menù d’esordio di Antonello Sardi al ristorante Serrae

Il menù d'esordio dello chef fiorentino al ristorante Serrae dell'hotel Villa Fiesole - nell'omonima cittadina - punta sull'uso di fondi diversi, su sapori netti e sulla valorizzazione dei vegetali del territorio

Dove mangiare all’aperto a Roma? Otto locali tra pop e gourmet

Tra le tante opzioni che riserva Roma, abbiamo selezionato otto ristoranti dove poter mangiare all’aria aperta e godere di ottimi menu stagionali sotto il cielo della città eterna.