domenica 28 Aprile 2024
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Premio Italia a Tavola 2019, i regni gastronomici del Paese alla corte dei Medici

Da domani a lunedì ad Artimino in scena il premio Italia a Tavola 2019, che celebra – insieme ai personaggi dell’anno – le cucine territoriali nel 500° anniversario della nascita di Caterina de’ Medici

Immaginiamo che per una sera i cuochi dei regni dell’Italia pre-unitaria vengano convocati alla corte dei Medici, per una cena all’insegna delle rispettive tipicità. È ciò che accadrà domani sera alla villa medicea di Artimino (Carmignano), uno dei momenti-clou del premio Italia a Tavola 2019, organizzato da Alberto Lupini (direttore della testata) insieme a Fipe Confcommercio e a Confindustria. È un po’ un viaggio alle radici gastronomiche e culturali della cucina italiana, quello che riproporrà l’Italia di 4 secoli fa, divisa in una ventina di Stati regionali, ognuno con una capitale e un’Alta Cucina di Corte.

premio Italia a tavola 2019

In rappresentanza di Regni, Repubbliche o Ducati ci saranno quali ambasciatori alcuni dei più noti cuochi dei diversi territori che, rifacendosi a ricette dei primi del Seicento, proporranno ognuno un piatto contemporaneo utilizzando gli ingredienti di quel tempo. Una ricerca per un gioco gourmand che ha il duplice valore di sottolineare la storicità delle cucine italiane e la loro diversità, che trae origine anche dalla presenza di tante Corti che rivaleggiavano fra loro anche con i menu.

La tre giorni di Artimino – che sarà anche l’occasione per assegnare i premi Italia a Tavola 2019, inclusi i toscani Silvia Baracchi, Giovanni Santarpia e Vetulio Biondi – come di consueto segna anche un appuntamento importante per fare il punto sullo stato del settore. «Sicurezza e identità – ha spiegato il direttore Lupini – sono i due principi chiave per lo sviluppo della ristorazione e dell’accoglienza. Due settori apparentemente distinti, ma sempre più legati e bisognosi di continui intrecci di competenze e risorse. L’evento di quest’anno celebra la storia dell’Italia attraverso le abitudini a tavola tra gusti, attrezzature, tendenze storiche e culturali. Ma si concentra anche sull’evoluzione, sulle idee proponendosi di fare il punto della situazione sullo stato attuale della cucina italiana, con i personaggi contemporanei che la esaltano».

premio Italia a tavola 2019

«Avere la Toscana come cornice per raccontare la storia d’Italia attraverso la tavola – ha aggiunto il vice presidente esecutivo di Fipe-ConfCommercio, Aldo Cursano – è motivo di orgoglio e soddisfazione perché vuol dire accendere i riflettori sulla grande bellezza dell’Italia che è rappresentata in buona parte dalla tavola e da tutto ciò che le ruota attorno».

Giunto alla sua 11° edizione, col collegato sondaggio sul “Personaggio dell’anno”, l’evento di Italia a Tavola è ormai da anni un appuntamento imperdibile per il mondo dell’ospitalità italiana, viste le personalità coinvolte e i contatti che riesce a generare a livello di informazione e sui social. E se l’integrazione del ministero delle Politiche agricole con quello del Turismo rappresenta uno degli scenari del Premio di quest’anno – tanto che uno dei due convegni che caratterizzano l’evento è dedicato al tema: “Identità dell’enogastronomia e dell’accoglienza, vero volano del turismo” – anche quest’anno il premio Italia a Tavola 2019 coinvolge le principali associazioni di categoria, produttori, istituzioni, cuochi, pasticceri, pizzaioli, barman, produttori, sommelier, maître e professionisti del mondo alberghiero.


Sul piano artistico ci sarà l’inaugurazione di una mostra di Davide Dutto che esplora con la fotografia il mondo delle forchette, sottolineando la centralità nella vita di tutti i giorni della tavola e dello stile di vita italiano ad esso legato. Una rassegna di alto valore emozionale che ha fra i suoi focus la riproduzione della prima forchetta della storia, quella portata da Caterina de’ Medici “in dote” alla corte di Francia e grazie alla quale è cambiato il modo di stare a tavola ed è nata la storia moderna della cucina, di cui l’Italia può e deve rivendicare l’avvio.

cocktail negroni

Nel format del premio Italia a Tavola 2019 non mancano ovviamente degustazioni e altri momenti di approfondimento (fra cui masterclass sul vino organizzate da Ais Toscana, la conclusione del concorso internazionale per barman sul centenario del Negroni, avviato insieme ad Abi Professional nonché l’assemblea annuale di Euro-Toques, l’unica associazione di cuochi riconosciuta a livello europeo).

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