domenica 28 Aprile 2024
HomeNewsChef d'Italia, è...

Chef d’Italia, è ora di celebrare Pellegrino Artusi: al via un concorso culinario online

Nel 200° anniversario dalla nascita di Pellegrino Artusi, le associazioni cuochi romagnole e fiorentine hanno lanciato un concorso culinario online riservato a cuochi professionisti. Ecco come partecipare

Ricordare la figura di Pellegrino Artusi e la sua cucina chiamando a raccolta gli chef italiani “ambasciatori della cultura enogastronomica tosco-romagnola” in un concorso culinario online riservato a cuochi professionisti. È quanto hanno organizzato l’Associazione Cuochi Romagnoli e l’Associazione Cuochi Firenze, in collaborazione con Casa Artusi, in occasione del bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi. Quest’ultimo – romagnolo di nascita e toscano di adozione – è padre riconosciuto della cucina domestica italiana, grazie al suo ricettario tradotto in tante lingue del mondo “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”. Scopo del concorso è promuovere e sostenere il sistema gastronomico e valoriale del territorio, attraverso l’espressione dell’arte culinaria.

Possono partecipare tutti i cuochi professionisti che abbiano voglia di mettersi in gioco e dimostrare il proprio talento, quindi non solo toscani o emiliani. Per aderire al concorso è necessario iscriversi sulla pagina Facebook dell’Associazione Cuochi Romagnoli e presentare un piatto da esposizione basato sulla filosofia e sul ricettario artusiani. Il piatto presentato deve rispettare queste caratteristiche:

– utilizzo di prodotti poveri come parte principale del piatto
– rispettare la stagionalità degli ingredienti utilizzati.
– il piatto può essere di qualsiasi tipologia (antipasto, primo, secondo, dessert) freddo o caldo, purché faccia riferimento a una ricetta di Pellegrino Artusi.

Serve inoltre indicare entro il 15 luglio 2020 nome e cognome, nome del piatto e una breve ricetta in stile artusiano (racconto del piatto, aneddoti), una foto del piatto e una foto personale in divisa o mentre si prepara il piatto.

Il piatto – non degustato, ovviamente – verrà valutato sulla base delle informazioni inviate, tenendo conto del seguente punteggio:
Rispetto del tema: Punti 25
Tecnica: Punti 25
Aspetto estetico e presentazione: Punti 25
Capacità di raccontare la ricetta: Punti 25

Sarà considerato di valore alto il riferimento a un’abitudine familiare, una ricorrenza o un ricordo da cui prende vita il piatto. La giuria – composta da chef titolati a livello nazionale ed internazionale, giornalisti ed esperti enogastronomici, nonché da un rappresentante di Casa Artusi – valuterà i criteri e selezionerà il vincitore, che verrà premiato martedì 4 agosto 2020 alle 17 in occasione delle celebrazioni del bicentenario dalla nascita di Artusi, in diretta sulla pagina Facebook di Associazione cuochi romagnoli.

Il vincitore si aggiudicherà una scultura in bronzo del busto di Artusi ad opera dell’artista Pasquale Marzelli messa a disposizione del Comune di Forlimpopoli, oltre alla edizione del bicentenario de “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” messa a disposizione da Casa Artusi. A tutti i partecipanti sarà dedicato un foto album che verrà pubblicato sui canali social dell’Associazione.

Rimani aggiornato: iscriviti!

ARTICOLI SIMILI

Lo chef Francesco Marchese (FRE, una stella, all'interno del Réva Resort a Monforte d'Alba, nelle Langhe) lancia il "menù smart" a 70 euro

DELLO STESSO AUTORE

Continua a leggere

Mixology, l’ultima frontiera: alla cocktail week di Udine il pairing con gli insetti

Udine: torna la Cocktail Week tra guest con barman di spicco, cene in stile asiatico, tattoo, ikebana e… pairing con gli insetti: dal 25 aprile al 2 maggio ricco carnet di appuntamenti all’insegna delle contaminazioni sensoriali col mondo orientale. Ecco tutti gli eventi

Fiesole, tre fil rouge per il menù d’esordio di Antonello Sardi al ristorante Serrae

Il menù d'esordio dello chef fiorentino al ristorante Serrae dell'hotel Villa Fiesole - nell'omonima cittadina - punta sull'uso di fondi diversi, su sapori netti e sulla valorizzazione dei vegetali del territorio

Dove mangiare all’aperto a Roma? Otto locali tra pop e gourmet

Tra le tante opzioni che riserva Roma, abbiamo selezionato otto ristoranti dove poter mangiare all’aria aperta e godere di ottimi menu stagionali sotto il cielo della città eterna.