venerdì 26 Aprile 2024
HomeEventiAll'Hotel Byron (Forte...

All’Hotel Byron (Forte dei Marmi) l’arte diventa cucina… e viceversa

Un’opera d’arte contemporanea di Davide Nido che diventa un piatto, a sua volta “firmato” dallo chef stellato Andrea Mattei: all’Hotel Byron di Forte dei Marmi è in scena un inedito connubio tra arte e cibo

Andrea Mattei e Salvatore Madonna

Alle commistioni tra arte e cibo abbiamo assistito, declinate in base a sensibilità che vanno dal grafico londinese Carl Warner che realizza quadri con il prosciutto (qui) alla pittrice italiana Elisabetta Rogai che invece per i suoi quadri usa il vino (qui). Eppure c’è sempre chi riesce a trovare una forma nuova di far collimare i due universi dell’arte e della gastronomia. E’ questo, almeno, lo spirito con cui da un’idea di Salvatore Madonna è nato “The Streamers“: all’Hotel Byron del Forte dei Marmi, in Toscana, sabato 14 giugno andrà in scena un “duetto” inedito tra l’artista Davide Nido e lo chef stellato Andrea Mattei, con Nicola Gnesi come videomaker.

Artista Davide Nido

Il progetto, firmato da Susanna Orlando in collaborazione con la Galleria Bonelli di Milano, metterà a confronto l’estro artistico di Davide Nido, che nelle sue opere indaga nel mistero tela-universo con moduli circolari carichi di colore protesi verso l’infinito, e quello culinario di Andrea Mattei, con l’abilità tecnica e creativa che gli è valsa la stella Michelin. In particolare, quest’ultimo riprodurrà una tela selezionata tra gli ultimi lavori dell’artista, creando così un piatto che poi verrà inserito nel menù ufficiale del ristorante versiliese. In altre parole, un’opera d’arte contemporanea verrà letteralmente trasformata in una creazione culinaria, instaurando dunque una connessione ideale tra il quadro e il pubblico che lo gusterà, mentre Gnesi realizzerà un video per immortalare l’avvenuto.

Andrea Mattei

E così, dal 14 giugno al 2 luglio presso l’Hotel Byron verranno esposte tre opere di Davide Nido relative al progetto, mentre durante il cocktail Andrea Mattei proporrà frammenti o piccole miniature dell’opera in questione. L’idea nasce da Salvatore Madonna, che oltre ad essere patron dell’Hotel Byron è anche un appassionato collezionista d’arte: “Un giorno stavo ammirando un’opera di Nido nella galleria d’arte – racconta – e ho pensato che lo chef  del nostro ristorante potesse interpretarla e “cucinarla”  creando un piatto gustoso e prelibato. Nonostante l’impresa non fosse semplice, la macchina si è messa in moto e il progetto realizzato”. Merito anche della creatività della gallerista versiliese Susanna Orlando, che – dopo aver raddoppiato la sede da Forte dei Marmi a Pietrasanta – ha voluto creare un ponte ideale tra visione e gusto, tra l’ammirazione dell’opera d’arte e l’emozione nel sentirla viva, fragrante, dolce e sensuale.

SUSANNA ORLANDO

Rimani aggiornato: iscriviti!

ARTICOLI SIMILI

Appuntamento al ristorante De' Bardi: gli chef Giuseppe Papallo e Lorenzo Romano più la maestra gelatiera Cinzia Otri realizzano insieme un menù d’eccezione per sostenere la Fondazione Casa Marta

DELLO STESSO AUTORE

Continua a leggere

Mixology, l’ultima frontiera: alla cocktail week di Udine il pairing con gli insetti

Udine: torna la Cocktail Week tra guest con barman di spicco, cene in stile asiatico, tattoo, ikebana e… pairing con gli insetti: dal 25 aprile al 2 maggio ricco carnet di appuntamenti all’insegna delle contaminazioni sensoriali col mondo orientale. Ecco tutti gli eventi

Fiesole, tre fil rouge per il menù d’esordio di Antonello Sardi al ristorante Serrae

Il menù d'esordio dello chef fiorentino al ristorante Serrae dell'hotel Villa Fiesole - nell'omonima cittadina - punta sull'uso di fondi diversi, su sapori netti e sulla valorizzazione dei vegetali del territorio

Dove mangiare all’aperto a Roma? Otto locali tra pop e gourmet

Tra le tante opzioni che riserva Roma, abbiamo selezionato otto ristoranti dove poter mangiare all’aria aperta e godere di ottimi menu stagionali sotto il cielo della città eterna.