Ecco i 23 video degli chef italiani che hanno partecipato al Best Plate Challenge 2018 della World Gourmet Society: tra loro potrebbe arrivare il vincitore, che sarà eletto a Montecarlo a novembre. Ecco come e dove votarli
C’è chi ha scelto la tradizione, sia nei piatti che nelle presentazioni. E c’è chi ha tentato strade più sperimentali, tanto negli accostamenti quanto nella regia del proprio video. Sta di fatto che la pattuglia di 23 chef italiani (di cui 3 operativi all’estero) che ha aderito alla seconda edizione del Best Plate Challenge 2018 della World Gourmet Society ha dato prova di grande versatilità. L’anno scorso il concorso ha visto vincere l’italiano Gabriele Vannucci, e anche quest’anno gli chef nostrani hanno tutte le carte in regola per figurare bene a livello internazionale. In fondo, la competizione per il titolo 2018 è ben più agguerrita, dal momento che all’appello del presidente Matthias Tesi Baur hanno risposto 60 chef provenienti da altri 16 Paesi di quattro continenti (Usa, Ungheria, Romania, Filippine, Canada, Inghilterra, Germania, Belgio, Turchia, Albania, India, Austria, Malawi, Marocco, Tanzania e Polonia). A portare l’evento in Italia, dal 2017, è stato l’ambasciatore WGS, il prof. Armando Cristofori, fondatore del partner WGS in Italia, la Italian Dining Summit, associazione culturale focalizzata sulla promozione della cucina italiana nel mondo.
I criteri di valutazione, tutti con lo stesso peso, riguardano il cibo in sé (il piatto più creativo, il miglior uso degli ingredienti, la miglior tecnica di cottura), la cultura (Onora le tradizioni locali), il video (quello più professionale e il più divertente) e i social media (il più popolare). Tra i membri della giuria globale anche Andy Hayler, l’unico critico gastronomico ad aver visitato tutti i ristoranti 3 stelle Michelin, Matthias Tesi Baur, il prof. Armando Cristofori, Camille Asmar e il sottoscritto.
Eccoli, dunque, i 23 alfieri della cucina italiana in gara al Best Plate Challenge 2018 della World Gourmet Society:
Chef Valerio Volpi, “Osteria dell’Orologio” (Fiumicino – Roma), qui la pagina Facebook
Chef Edoardo Tilli, “Podere Belvedere” (Pontassieve – Firenze), qui la pagina Facebook
Chef Simone Peretti, “Trattoria Guaiane” (Noventa di Piave – Venezia), qui la pagina Facebook
Chef Lucio Mele (“Pescaria” – Milano), qui la pagina Facebook
Chef Denis Biondo, “Le Caprice” (Noventa di Piave – Venezia), qui la pagina Facebook
Chef Mario Cipriano (“Il Vecchio e il Mare” – Firenze), qui la pagina Facebook
Chef Stefano e Andrea Rodella (“L’Antico Forziere” – Casalina PG), qui la pagina Facebook
Chef Massimiliano Catizzone (“Villa La Palagina” – Figline Valdarno), qui la pagina Facebook
Chef Beatrice Segoni (“Konnubio” – Firenze), qui la pagina Facebook
Chef Matteo Giuliani (“Touch” – Firenze), qui la pagina Facebook
Chef Sandro Baldini (“Relais Le Jardin” – Firenze), qui la pagina Facebook
Chef Pierluigi Madeo (“Pizzaman” – Firenze), qui la pagina Facebook
Chef Daniel Jayousi (“L’Oste” – Calenzano FI), qui la pagina Facebook
Chef Pasquale Caliri (“Marina del Nettuno Yachting Club – Messina), qui la pagina Facebook
Chef Paola Pasqualinotto (“Agriturismo Pasqualinotto”, Noventa di Piave), qui la pagina Facebook
Chef Barbara Pollastrini (“Kitchen 90210, Los Angeles – USA), qui la pagina Facebook
Chef Marco Sanna (“Cazacruz”, Londra – UK), qui la pagina Facebook
Chef Gerardo Falivene (“Café Farah”, Sunderland – UK), qui la pagina Facebook
Chef Federico Bassi (“BadEggs” – Bologna), qui la pagina Facebook
Chef Riccardo Ceccarelli (consulting chef), qui la pagina Facebook
Chef Simone Silvani (“A spasso” – Emilia Romagna), qui la pagina Facebook
Chef Daniele Ceccatelli (consulting chef – Firenze), qui la pagina Facebook
Chef Giorgio Trovato (consulting chef), qui la pagina Facebook
Insomma, i 23 aspettano i vostri voti: i like e le visualizzazioni contano, quindi non fate mancare il vostro supporto al vostro chef preferito! Avete tempo fino al 27 ottobre per regalare loro un “like”, aggiungere commenti o condividere il video.