Per celebrare i trent’anni di iscrizione all’AIS, il produttore vinicolo Vincenzo D’Isanto – fondatore dei Balzini di Barberino Val d’Elsa – ha indetto una borsa di studio e organizzato una verticale con le migliori annate, a partire dal 1987.
Nel mondo toscano del vino sono conosciuti per la passione che mettono nel proprio lavoro, oltre che nella qualità delle bottiglie che ogni anno escono dalla cantina di Barberino Val d’Elsa: ecco perché oggi che Vincenzo D’Isanto – il fondatore dell’azienda I Balzini – può guardarsi indietro e celebrare con piena soddisfazione i trent’anni di iscrizione all’albo. Una storia, quella dei Balzini, che affonda le sue radici nel 1980, quando Vincenzo impiantò il suo primo vigneto iniziando un’avventura che avrebbe nel tempo coinvolto la moglie Antonella e la figlia Diana. Se la passione per il vino fu all’origine della sua impresa, la necessità di andare in profondità e di capire fino in fondo il mondo del vino lo portò a diventare sommelier professionista attraverso l’Ais. Ciò accadeva esattamente trent’anni fa.
Per festeggiare questa importante ricorrenza, Antonella D’Isanto – che da alcuni anni ha preso in mano le redini dell’azienda – ha deciso di organizzare una festa nella cantina di Barberino Val d’Elsa, cui hanno partecipato sommelier Ais e i vertici dell’associazione. Il lunch è stato preceduto da una verticale del vino storico dell’azienda, I Balzini White Label, a partire dalla sua prima annata, il 1987, del quale Antonella e Vincenzo conservano gelosamente alcune preziose bottiglie. Accanto ad essa il 1988, il 1995, il 1997, il 1998, il 1999, il 2001, il 2007, il 2008 e il 2009.
Ma i festeggiamenti per i 30 anni nell’Ais di Vincenzo D’Isanto non si limitano alla festa, perché l’azienda ha indetto una borsa di studio riservata ai professionisti che quest’anno hanno frequentato il terzo livello presso la delegazione di Firenze. A settembre i migliori professionisti si riuniranno ai Balzini per una prova finale che decreterà i primi tre classificati. La commissione esaminatrice sarà composta da membri della delegazione fiorentina Ais tra i quali Vincenzo D’Isanto e Massimo Castellani. Il vincitore avrà diritto al rimborso dei costi dell’intero corso di terzo livello e a una targa commemorativa. Il secondo e il terzo classificato avranno diritto rispettivamente a una doppia magnum e a una magnum de I Balzini White Label. La premiazione avrà luogo all’interno dell’Eccellenza di Toscana 2014, la manifestazione che da anni richiama gli appassionati del buon vino e che si terrà il 14 dicembre presso Villa Castelletti a Signa, alle porte di Firenze.