La proposta lanciata da Paolo Gori (Burde) raccoglie adesioni da Firenze e altre città: ecco l’elenco provvisorio dei ristoranti e pizzerie dove trovare il baccalà “solidale” per raccogliere fondi a favore della ricostruzione post-allagamento di Venezia
Come per Amatrice, gli chef fiorentini e toscani non fanno mancare il loro appoggio a una città in difficoltà. Adesso tocca a Venezia, alle prese con un allagamento senza precedenti che ha messo la Serenissima in ginocchio. A lanciare l’iniziativa è stato Paolo Gori, chef di Da Burde e già tra i più attivi nel dare vita all’Amatriciana Day quattro anni fa (poi evoluta nella Italian Chef Charity Night annuale).
L’appello di Paolo non ha trovato indifferenti gli chef, inclusi i ristoranti del colosso Eataly a livello europeo, ed ecco l’elenco (in costante aggiornamento) di ristoranti, trattorie e pizzerie dove è possibile assaggiare un piatto di/con baccalà, con il ricavato che verrà destinato alla ricostruzione post-allagamento. Il momento conclusivo della campagna si terrà dal 6 all’8 dicembre alla Fortezza da Basso in seno alla manifestazione Enogastronomica 2019.
Firenze:
– Da Burde (via Pistoiese)
– Olivia (piazza Pitti)
– Il Vecchio e il Mare (via Gioberti)*
* oltre alla pizza per Venezia, uno speciale antipasto raccoglierà fondi per Matera
– Eataly Firenze (via Martelli)
– Chalet Fontana (viale Galileo)
– Pizzaman (via Edmondo De Amicis)
– Bottega di Parigi (via di Terzollina 3/r)
– La Vetreria (via del Proconsolo)
– Ventuno Bistrot (via de’ Vespucci 21)
Badia a Passignano:
– Osteria di Passignano
Bagno a Ripoli:
– Al 588 (via Roma 588)
Calenzano:
– L’Oste
Lastra a Signa:
– Tripperia Il Gatto & la Volpe
Pistoia:
– Pizzeria La Fenice
Pontassieve:
– Toscani da Sempre
Sesto Fiorentino:
– Blend (via Gramsci)
Signa:
– La Quercia di Castelletti
Stanno aderendo anche ristoranti di Roma, coordinati da MangiaRoma: si tratta di “Sacro e Profano (via Siria) e Ristorante Strega (piazza del Viminale).
Chi volesse partecipare all’iniziativa può comunicarlo a Paolo Gori (paologoriburde@gmail.com) o al direttore del Forchettiere (marco@ilforchettiere.it), o ancora al giornalista Leonardo Romanelli (leonardoromanelli@tiscali.it). Una volta raccolti i fondi, gli chef potranno convogliarli sul conto corrente della Italian Chef Charity Night (Iban IT51H 01005 02970 0000 0000 1697) indicando “Venezia” come causale.