giovedì 28 Marzo 2024
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Eletta tra 24 rivali, è di Giorgio la miglior schiacciata alla fiorentina del 2022

La miglior schiacciata alla fiorentina del 2022 è quella della pasticceria Giorgio in via Duccio da Buoninsegna: ha trionfato tra 24 concorrenti

Anno dopo anno, a furia di assaggi gli intenditori affinano il palato. Capita così che assaggiando in rapida sequenza le 24 schiacciate alla fiorentina che quest’anno hanno composto il “campione” in esame, la giuria del concorso sulla miglior schiacciata alla fiorentina ormai riesca quasi ad attribuire – alla cieca – la paternità dei cubetti. “Questa dev’essere di Marisa, quest’altra di Giorgio”, e così via.

La miglior schiacciata alla fiorentina del 2022

E alla fine a trionfare nel concorso sulla miglior schiacciata alla fiorentina del 2022 è stato proprio Giorgio, la pasticceria di via Duccio da Buoninsegna, uno dei guru di questa specialità legata al carnevale. Per l’undicesima edizione del concorso ideato da Massimo Cortini e dall’indimenticato Beppe Pirrone – che si è tenuto al ristorante Casa della Nella in piazza Ghiberti, come di consueto – si sono confrontati 24 tra forni e pasticcerie di Firenze e dintorni, mentre altri 15 sono rimasti fuori. Singolari i due derby: quello di “Marisa” (Firenze e Scandicci) e quello di San Casciano (Pimpina e Rigacci).

La miglior schiacciata alla fiorentina del 2022

Patrocinato dal Comune di Firenze, il concorso ha visto prevalere Giorgio tra 24 concorrenti tra i più rinomati della città: Andrea (Compiobbi), Antico Caffè Torino (viale Matteotti), Batoni (piazza Batoni), Becagli (Borgo Ognissanti), Bontà (via Masolino), Buonamici (via dell’Orto), Caffè Neri (Calenzano), Cavini (via della Rondinella), Cosi (piazza Gavinana), Giorgio (via Duccio da Buoninsegna), I dolci di Massimo (piazza Gualfredotto da Milano), Il Barco (via del Barco), Lorenzo (viale Volta), Marcello (viale Europa), Marisa (via Circondaria), Marisa (Scandicci), Nencioni (via Pietrapiana), Omi Caffè (interno Coop Gavinana e Scandicci), Onda dolce (via Pistoiese), Orcagna (via Orcagna), Pimpina (Cerbaia), Rigacci (Cerbaia), Serafini (via Gioberti), Stefania (via Marconi).

Come detto, alla fine degli assaggi – in giuria anche la scrittrice Luisanna Messeri (nella foto in alto) e la blogger Elena Farinelli, oltre al sottoscritto e a Gianluca Rocchi, designatore degli arbitri dei Campionati di Serie A e B – Giorgio ha staccato di sole 3 lunghezze la nuova gestione della Pasticceria Orcagna (via Orcagna) mentre terzi classificati a pari merito con 30 punti si sono classificate le pasticcerie Cosi (piazza Gavinana) e Stefania (via Marconi), quest’ultima vincitrice dell’edizione 2019. Al vincitore è andato un prestigioso quadro con monumenti di Firenze in rilievo a cura del collettivo artistico “L’idea di Massimo Consolo”.

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Emiliano Wass
Emiliano Wass
Antropologo, docente universitario, consulente editoriale, traduttore e curatore. All'enogastronomia arriva dall'antropologia, convinto che il cibo sia l'unico vero elemento identitario delle persone. Ha svolto lavoro di campo in Messico, occupandosi di diritti e tradizioni indigene. Ha scritto su Finzioni, Doppiozero, Scrivo.me, Distillerie.it.

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