Ci volevano due esperti conoscitori del territorio come Davide Paolini e Gianni Mercatali per raccontare la cucina del Forte dei Marmi e delle sabbie nobili della Versilia, ormai affermatesi tra le destinazioni più ambite ed esclusive del turismo internazionale. Mantenendo il fascino di un tempo, infatti, i beach club di questo angolo di Toscana offrono un’ospitalità pied dans l’eau impareggiabile, che passa anche – e talvolta soprattutto – dalla ristorazione, diventata di altissimo livello, comunque sempre legata al territorio e ai suoi prodotti.
Ben consapevole del patrimonio di conoscenze del duo formato dal Gastronauta e del pr principe della Versilia (ristoranti e imprenditori, certo, ma anche aneddoti e ricordi) il direttore della casa editrice Gruppo Editoriale, Matteo Parigi Bini, ha deciso di pubblicare A tavola vista mare, il primo libro che racconta i migliori ristoranti sul mare di Forte dei Marmi e non solo, edito in doppia lingua (italiano-inglese). A firmarlo sono Davide Paolini, da tutti conosciuto come ‘il Gastronauta’ e ideatore di importanti manifestazioni tra cui Taste di Firenze, e Gianni Mercatali, uomo di comunicazione e marketing che da sempre frequenta la Versilia, anche attraverso il suo concorso A tavola sulla spiaggia.
Nelle 200 pagine del volume, le due indiscusse autorità del settore e grandi conoscitori di Forte dei Marmi ripercorrono la storia e la nascita di questo luogo iconico e della sua tradizione culinaria: dalle focacce sulla spiaggia ai primi ristoranti, per poi accompagnarci nei loro 36 indirizzi da non perdere sulla costa. “Il divertente sui luoghi comuni – racconta Davide Paolini – è poterli smentire. Come chi afferma che i ristoranti degli stabilimenti balneari della Versilia sono in grado solo di offrire spaghetti con arselle e fritto misto. Un vero e curioso ossimoro perché questi piatti marini sono di certo diventati da anni i piatti cult, quasi una bandiera dell’estate, ma i bagni di Forte dei Marmi attualmente hanno raggiunto un livello qualitativo inaspettato”.
Ad essere raccontata e recensita è una selezione di 36 stabilimenti balneari, tra cui bagni con più di un secolo di vita, ma anche beach club di recente restyling, qualcuno nel segno della tradizione qualcuno con un mood più contemporaneo. Fil rouge che li unisce tutti: il piacere a tavola, grazie a ottimi ristoranti – vista mare, of course – dove assaporare pilastri della gastronomia locale insieme a proposte originali e sorprendenti. Nelle immagini realizzate da Andrea Dughetti anche i piatti cult di ognuno di locali.