A Merano la Principessa Sissi non è solo un personaggio storico divenuto icona di stile, ma il ristorante stellato di chef Andrea Fenoglio
Leggenda narra che la Principessa Sissi (al secolo Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach, nata duchessa in Baviera) venisse a Merano a fare le terme. Molti personprincaggi dell’epoca la seguirono, facendo diventare la cittadina altoatesina un vero luogo di moda. Una delle prime influencer della storia, insomma, resa immortale da un celebre film del 1955 con Romy Schneider. Ma a Merano la Principessa Sissi è anche un ristorante, insignito nel 2009 della stella Michelin: oggi si trova in via Galilei, vicino alla zona pedonale, in pieno centro a Merano, ed è il feudo dello chef Andrea Fenoglio.
Ambiente classico, offre ai propri clienti di pranzare nella sala principale in stile Liberty con elementi attuale e al “tavolo 11”, un tavolo appartato tra ingresso, reception e sala principale, posizione dalla quale godere la bellissima vista sul castello principesco e sui monti circostanti. In più, al piano superiore, anche una stube in tipico stile sud tirolese capace di ospitare dalle 10 alle 16 persone in massima riservatezza.
La filosofia di cucina dello chef e patron Andrea Fenoglio parte dall’elaborazione dei grandi classici della cucina in chiave evolutiva. Il modo di mangiare, si sa, cambia con l’evolversi della società e del mondo del lavoro che scandisce i nostri tempi. Lo sa bene chef Fenoglio che interpreta alla perfezione l’evoluzione contemporanea del piatto. Sapori decisi, certo, ma piatti alleggeriti di tutti quei surplus dei quali oggi non c’é più bisogno. Un mix di essenzialità e contemporaneità.
Possibilità di menù degustazione – il “settepiatti”, il “cinquepiatti”, il “vostro menù” (tre piatti) – nonché di scegliere liberamente per la formula à la carte. Dopo un benvenuto dalla cucina con pizza liquida e cracker alla Giovanna abbiamo assaggiato un’evoluzione del classico vitello tonnato in cui la materia prima principale non viene presentata a fettine bensì a cubetti ed è servita senza la maionese.
Seguono gli Gnocchi di patate e spinaci ripieni di fonduta, parmigiano, burro fusto e tartufo nero. Consistenti e porosi, si trascinano dietro il condimento ad ogni assaggio. Piatto nel quale gli ingredienti si sentono tutti, indistintamente. Completa l’esperienza alla Principessa Sissi di Merano una carta dei vini profonda, con un’immancabile presenza delle migliori etichette dell’Alto Adige. Servizio non impostato, molto professionale ed attento. Non esiste un dress code, se non l’educazione che ognuno di noi dovrebbe sempre portarsi dietro. Questo è il volere di chef Fenoglio… del resto lui sostiene che non vende cibi e vini, ma “due o tre ore di pura vacanza”.