Alla Fortezza da Basso di Firenze, dove a gennaio si tiene Pitti Uomo 89, sono previste misure di sicurezza eccezionali: per la prima volta alla kermesse saranno presenti agenti in borghese e metal detector all’ingresso, mentre i bagagli saranno controllati a campione
Moda sì, ma blindata. Alla Fortezza da Basso di Firenze, dove dal 12 al 15 gennaio va in scena Pitti Uomo 89, sono previste misure di sicurezza eccezionali: per la prima volta a memoria d’uomo, alla kermesse dedicata al fashion saranno presenti agenti di polizia in borghese e metal detector all’ingresso. All’ingresso saranno inoltre chiesti i documenti, mentre sarà più difficile lasciare bagagli o valigie nel deposito della Fortezza. Ad annunciare la novità è proprio Pitti Immagine, che sta lavorando con le istituzioni cittadine e i responsabili di Pubblica Sicurezza per assicurare le massime condizioni di comfort alla luce dell’adozione delle misure di sicurezza concordate a livello europeo”.
Alla luce del rischio attentati, le novità riguardano tutti gli operatori registrati ai saloni, che saranno chiamati ad aggiornare le informazioni fornite a Pitti Immagine al momento dell’accredito, includendo ulteriori dati richiesti dai nuovi protocolli della sicurezza. Gli organizzatori della kermesse stanno aggiornando le liste in loro possesso, e presto – anche se mancano due settimane all’esordio di Pitti Uomo – daranno istruzioni per aggiornare e integrare l’anagrafica. Tra le altre informazioni, ce ne sono alcune relative all’arrivo a Firenze: “Si raccomanda di lasciare, fino a esaurimento, il bagaglio di viaggio al deposito della Stazione di Santa Maria Novella, poiché il deposito interno alla fiera, in Fortezza da Basso, avrà una capienza inferiore a quanto di solito è disponibile. Il personale addetto chiederà un documento di riconoscimento che verrà fotocopiato e abbinato al bagaglio in deposito”.
Saranno giorni non facili, insomma. Pitti Immagine raccomanda poi “una certa pazienza agli ingressi della sede espositiva e di portare sempre con sé un documento di identità. Ai varchi di accesso ci saranno infatti maggiori controlli, effettuati dal personale di Pitti affiancati da agenti di polizia – alcuni dei quali muniti di metal detector – e saranno effettuati anche controlli a campione di borse e altri bagagli“. Il numero dei tornelli sarà aumentato e il personale di controllo potenziato: “per questo – spiegano gli organizzatori – siamo fiduciosi che tutto ciò non provocherà eccessivi disagi” .
E ancora: in collaborazione con l’ente di gestione della Fortezza da Basso, saranno installate telecamere di controllo supplementari, fino alla copertura totale di ingressi, passaggi tra padiglioni e all’interno dei diversi padiglioni. La polizia effettuerà anche, al termine di ciascun giorno di manifestazione, incluso il giorno precedente l’apertura, un’ampia bonifica dei padiglioni. Sarà infine monitorata e limitata la permanenza dei mezzi di carico e scarico merci all’interno della Fortezza, così come quella delle auto private.