Ha terminato l’esperienza col Santo Graal qualche mese fa, e da allora i gourmet fiorentini sono rimasti in attesa di scoprire il prossimo progetto griffato Simone Cipriani. Vediamo di dare qualche dettaglio in più sul suo nuovo, essenziale, progetto…
L’ultima volta dietro i “suoi” fornelli l’abbiamo visto qualche mese fa, a dicembre, quando Simone Cipriani decise di chiudere il capitolo del ristorante “Santo Graal” a Porta Romana. Da quel momento, gli appassionati di cucina hanno avuto occasione di vederlo in azione in occasioni diverse (inclusa la Festa del Cioccolato a Santa Maria Novella) e scoprire via Facebook che lo chef stava tutt’altro che riposandosi. Adesso è tempo di stringere gli ultimi accordi e ributtarsi nella mischia, in un nuovo progetto che per stessa ammissione di Simone è all’insegna dell’essenzialità. “Essenziale – spiega Simone – è il mio nuovo progetto nato già in fase embrionale durante l’ultimo periodo trascorso al Santo Graal. Ho finalmente trovato le persone giuste con cui realizzarlo e vedo concretizzarsi la voglia che avevo di poter restare a Firenze e avere il modo di esprimere il mio pensiero rispetto alla ristorazione”. Già, ma dove e quando potremo rivederlo all’opera? Sul primo aspetto si sa soltanto che sarà una location nel capoluogo toscano (e qualche rumors già ipotizza l’esistenza di un fondo in prossimità di un luogo dal particolare significato simbolico per i fiorentini) mentre sulla data d’apertura Simone Cipriani può sbilanciarsi di più: “È prevista entro l’autunno di quest’anno. Il team di persone che mi seguiranno è già pronto e con loro sto già collaborando a quella che è la filosofia del locale. Non ci saranno prime donne, ma il lavoro di squadra sarà il fulcro di tutto il progetto”.
Che tipo di ristorante sarà? Conoscendo Simone, e soprattutto lo spirito innovativo ed estroso che lo chef porta in tutto ciò che fa, è difficile che si tratti di un “normale” ristorante. Non solo, almeno. “Essenziale – conferma lo chef, che ha lanciato il sito www.essenziale.me (non ancora online, però) – non sarà solo un ristorante, ma un vero e proprio progetto di ristorazione con diversi risvolti che parlerà di Firenze, dell’Italia, di semplicità, di creatività e di contemporaneità. Non sarà l’essenziale che facevo al Santo Graal, ma un restyle completo di quell’idea”. Insomma, per sapere qualcosa di più non resta che aspettare e dare un’occhiata al sito, così come a quello personale di Simone.
Aggiornamento: il ristorante apre il 22 settembre in Piazza di Cestello: ecco le cinque cose da sapere prima di varcare la soglia dell’Essenziale