sabato 27 Aprile 2024
HomeStorie e personaggiValzer degli chef,...

Valzer degli chef, a Firenze due addii eccellenti: lasciano Ivan Ferrara e… mister X

Il valzer degli chef inaugura l’anno con due addii eccellenti, nel mondo della ristorazione fiorentina: dopo appena pochi mesi dalle rispettive inaugurazioni il giovane Ivan Ferrara si congeda da Oliviero, così come un importante “Mister X” lascia (e lo scriverò tra una settimana)

valzer degli chef separazione divorzio

Neanche il tempo di digerire il cenone di Capodanno che questo 2018 riserva due sorprese importanti, nel mondo della ristorazione fiorentina. Il tradizionale valzer degli chef – ossia l’equivalente del calciomercato per gli appassionati di calcio, con toto-attaccanti e allenatori che cambiano casacca – segna un paio di bruschi addii, inattesi soprattutto perché in entrambi i casi i protagonisti si erano messi ai fornelli da meno di un anno. Si tratta del 27enne Ivan Ferrara, da otto mesi chef di Oliviero. Inoltre c’è un altro nome importante che sta per lasciare un ristorante dopo aver inaugurato, ma ne scriverò la prossima settimana: il rispetto dei tempi, anche se fa “bucare” certe esclusive, me lo impone. Vediamo cos’è accaduto.

Ivan Ferrara (e non solo lui…) lascia Oliviero

chef Ivan Ferrara ristorante Oliviero

La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno: il 27enne chef palermitano, formatosi alla corte di Arnolfo a Colle val d’Elsa con un passaggio all’Enoteca Pinchiorri, abbandona Oliviero portandosi dietro buona parte del gruppo, dalla brigata al direttore e sommelier Emanuele Quattrocchi. Anche in questo caso, sembra che dietro la scelta dello chef ci siano divergenze con il principale finanziatore di Oliviero, che evidentemente deve aver prospettato un cambio di rotta rispetto al progetto gastronomico che negli ultimi 8 mesi aveva rinsaldato i legami tra la città e il ristorante di via delle Terme. Modifiche che lo chef non deve aver gradito, portandolo al congedo insieme al braccio operativo del ristorante.

Come spesso accade, gli equilibri tra la cucina e la proprietà sono i più difficili da gestire e i primi a saltare. Stavolta ne restano coinvolti due chef profondamente differenti ma accomunati – almeno per il momento – da una sorte simile: in entrambi i casi, dopo un breve periodo di stand-by Ivan Ferrara e “Mister X” inizieranno a guardarsi intorno, a valutare le proposte (che non dovrebbero mancare affatto….) fino a rimettersi in gioco in una nuova cucina, cittadina o meno. A loro i nostri più sinceri auguri, fino al prossimo giro del valzer degli chef.

Rimani aggiornato: iscriviti!

ARTICOLI SIMILI

Gli chef Shimpei e Sayuri hanno sposato la linea biologica e 'green' del ristorante agricolo 'Sale' di Poggio ai Santi, affacciato sulla Costa degli Etruschi

DELLO STESSO AUTORE

Continua a leggere

Mixology, l’ultima frontiera: alla cocktail week di Udine il pairing con gli insetti

Udine: torna la Cocktail Week tra guest con barman di spicco, cene in stile asiatico, tattoo, ikebana e… pairing con gli insetti: dal 25 aprile al 2 maggio ricco carnet di appuntamenti all’insegna delle contaminazioni sensoriali col mondo orientale. Ecco tutti gli eventi

Fiesole, tre fil rouge per il menù d’esordio di Antonello Sardi al ristorante Serrae

Il menù d'esordio dello chef fiorentino al ristorante Serrae dell'hotel Villa Fiesole - nell'omonima cittadina - punta sull'uso di fondi diversi, su sapori netti e sulla valorizzazione dei vegetali del territorio

Dove mangiare all’aperto a Roma? Otto locali tra pop e gourmet

Tra le tante opzioni che riserva Roma, abbiamo selezionato otto ristoranti dove poter mangiare all’aria aperta e godere di ottimi menu stagionali sotto il cielo della città eterna.