lunedì 29 Aprile 2024
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Nasce Pawse, la prima birra per cani (analcolica) realizzata in Italia

La birra per cani Pawse sarà distribuita da fine giugno dalla “Da Pian 1904” di Ponzano Veneto (Treviso). Ecco l’idea di una bevanda analcolica da aperitivo per gli amici a 4 zampe

birra per cani Pawse

Chissà se davvero il nostro amico peloso, vedendoci sorseggiare una birra al pub o davanti alla tv, sogna di bere la “sua” birra, come noi. Se questo è il suo sogno – ammesso che lo sia – beh, a breve diventerà realtà. Nasce infatti “Pawse” la prima birra per cani 100% italiana. È l’ultima novità lanciata dall’azienda “Da Pian” di Ponzano Veneto (Treviso), e rappresenta la prima realtà italiana a proporre una birra per cani. Se in Paesi come Usa, Regno Unito, Belgio o Brasile la produzione è iniziata da oltre un anno, pare con grande successo, in Italia finora nessuno ci aveva pensato.

Il nome “Pawse” nasce da un gioco di parole tra “paw” (zampa) e “pause” (pausa). Insomma una bibita per un aperitivo che sia un momento di pausa e relax non solo per le persone, ma anche per i nostri accompagnatori pelosi. Una prima distribuzione, riservata per il momento al canale Ho.re.Ca., partirà a fine giugno ed andrà a coprire l’intera stagione estiva. La bevanda sarà confezionata in lattine d’alluminio da 33 cl, e i locali potranno proporla in abbinamento alla vendita della normale birra, richiesta dai padroni. L’idea è nata qualche mese fa, in piena pandemia. Durante il lockdown infatti i cani sono stati per molti l’unica vera e presente compagnia tra le mura domestiche. Sono 3,5 milioni le famiglie in Italia ad aver preso un cagnolino durante o dopo il primo lockdown del 2020 (fonte Coldiretti). Nel corso del 2020 le adozioni di cani e gatti sono aumentate del 15% rispetto all’anno precedente (fonte Enpa) e ad oggi il 28% delle famiglie italiane ospita in casa almeno un cane.

birra per cani Pawse

Tra gli ingredienti della Pawse, oltre all’acqua pastorizzata, ci sono fruttosio, miele e un pizzico di sale. Niente alcol né luppolo ovviamente. “I cani fanno sempre più parte della vita degli italiani – spiega Raffaella Da Pian, amministratrice di Da Pian 1904 – pensiamo al loro benessere e alla possibilità di condividere con loro momenti ed esperienze. Anche una pausa per un aperitivo al pub. Per questo abbiamo pensato ad una birra per cani. È stata realizzata da Alessandro Marcucci, titolare della Fidovet, azienda marchigiana con una qualificata esperienza nella produzione alimentare per animali, che come noi sperimenta e ricerca eccellenza e innovazione. Abbiamo condiviso test e ricette in questi mesi fino ad arrivare ad un prodotto ovviamente analcolico, non gasato, proteico e vitaminico, senza additivi chimici e con materie prime di altissima qualità”.

birra per cani Pawse

I primi test hanno dato risultati entusiasmanti: i cani della famiglia Da Pian sono stati i primi ad assaggiare la nuova bevanda. “È piaciuta moltissimo, appena prendiamo in mano la lattina iniziano a scodinzolare… – aggiunge Raffaella Da Pian – contiamo che i gestori dei locali possano apprezzare questo tipo di offerta che rappresenta una grande opportunità. Gli avventori preferiscono cambiare locale piuttosto che rinunciare alla compagnia del proprio cane… Quasi tutti i locali ormai sono dog-friendly e aggiungere la possibilità di offrire una bibita per cani sarà di sicuro un plus per gli stessi esercenti. Sarà un modo per condividere appieno un momento di convivialità con il nostro migliore amico. Ed i padroni saranno di sicuro invogliati a tornare nello stesso locale con il proprio amico a 4 zampe”.

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Emiliano Wass
Emiliano Wass
Antropologo, docente universitario, consulente editoriale, traduttore e curatore. All'enogastronomia arriva dall'antropologia, convinto che il cibo sia l'unico vero elemento identitario delle persone. Ha svolto lavoro di campo in Messico, occupandosi di diritti e tradizioni indigene. Ha scritto su Finzioni, Doppiozero, Scrivo.me, Distillerie.it.

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