La più nota specialità sudamericana al centro di una speciale competizione alle porte di Firenze: in piazza Vittorio Veneto una giornata tra cucina e balli tradizionali del Perù
I “Mondiali” di ceviche alle porte di Firenze: è stata piazza Vittorio Veneto, a Calenzano, ad ospitare il 26 giugno la prima competizione internazionale dedicata al piatto-simbolo della cucina sudamericana, nonché pietanza cult in Perù. L’evento – organizzato dalla chef peruviana Rocio Muñoz, già vincitrice del premio per il Miglior Ceviche d’Italia nel 2019 e del Miglior Ceviche d’Argentina nel 2017 – ha visto sfidarsi una serie di chef peruviani proprio sul tema del ceviche (o cebiche), piatto di pesce crudo marinato al limone insieme a verdure e spezie, in occasione della Giornata Internazionale del Ceviche, che per la prima volta è stata celebrata anche in Italia.
A salire sul podio sono stati tre chef peruviani: primo classificato è stato Gustavo Morales (Llama Maki Nikkei – Milano), davanti a Edith Carazas (La Cucina de Mamá – Firenze) e Pedro Ventura (Julia La Chorrillana – Firenze), mentre il premio per la versione più innovativa del ceviche è andata allo chef italiano Francesco Nunziata.
Insieme all’ambasciatrice della gastronomia peruviana e del ceviche Rocio Muñoz, a supportare la prima competizione del genere in Italia sono stati la presidente dell’Associazione Cuochi Fiorentini Maria Campagna, e lo chef Javier Vargas Guimaray, responsabile della giornata internazionale del Ceviche (e presidente dell’Asociación de Restauradores Marinos y Afines del Perù), nonché Cleber Herrera (coordinatore della comunicazione dell’evento “International Ceviche Day”) col patrocinio del Comune di Calenzano e in collaborazione con l’Associazione Turistica Gastronomica di Calenzano.
Una giornata all’insegna della cucina, della convivialità e del rispetto per le tradizioni, nel tentativo di unire sempre di più la cultura peruviana a quella italiana, pure a livello gastronomico. A partire proprio dal ceviche, il piatto più rinomato della gastronomia peruviana nel mondo. Parliamo di un piatto semplice ma tanto esplosivo quanto armonioso al palato, con un pesce (o altri crostacei) marinato al limone insieme a verdure e spezie che variano in base allo chef che lo prepara, ma sempre accompagnato da un contorno di mais, lattuga e patata dolce. In abbinamento, la bevanda peruviana per eccellenza, il Pisco Sour.
Tra i giurati del “Mondiale” del ceviche anche la chef peruviana Rosa Pilar Lara da Ginevra, lo chef italiano Antonio Petrucci, il sindaco di Calenzano Riccardo Prestini e Ana Lucia Lay del consolato peruviano a Firenze, ai quali è andato il compito di scegliere la migliore ricetta di ceviche insieme ad altri giurati (Rosa Luz, Lina Montedoro, Liliana Valdivia, Amilcar Chavarría, Marco Medrano e Roberto Madrid). Dopo la competizione, via alle danze con o spettacolo artistico organizzato dall’Associazione Italiana Peruviana CIP MILANO con “Saludo al Sol – INKA”, dal Ballet Artistico “La Nueva Fuerza”, più Elizabeth Del Perù e Cristhian Durand, fra musiche, balli e costumi tradizionali.
Al termine della competizione, appassionati e addetti ai lavori hanno assaggiato il pluripremiato ceviche italo-peruviano della chef Rocío Muñoz, ambasciatore della gastronomia peruviana in Italia, che il prossimo 10 luglio rappresenterà la gastronomia peruviana a “Mixtura 2022” a Parigi, con la felicità e l’orgoglio di aver portato una ventata internazionale in una città sempre più aperta e multiculturale come Firenze.