Che lo scopo del volume fosse chiaro, si evince dalle parole stesse dell’autore: “Ho scritto questo libro – spiega Diego Vezzaro al lettore – per accompagnarti nell’incontro con la cucina a base di pesce. Il libro inizialmente è nato con l’intento di essere dedicato ai pescatori in apnea come me ma poi realizzato per tutti coloro che amano cucinare questo alimento”. Nasce così Semplicemente Pesce, uno dei volumi più interessanti degli ultimi tempi dedicato al mondo del pescato. “Lo scopo principale – aggiunge l’autore – è stato quello di realizzare, tramite una lettura chiara, semplice e del tutto informale, uno strumento di assoluta praticità che non fosse un classico ricettario di cucina”.
L’idea di base del volume è portare il lettore a conoscenza delle nozioni di base necessarie per la preparazione del pesce: la pulizia, i metodi di preparazione, i vari tipi di cottura fino alla presentazione finale in tavola. Ma il passo successivo, ed il più importante, è di far conseguire una dimestichezza tale da poter realizzare portate senza l’ausilio di ricette specifiche. Insomma, Vezzaro lascia libero il lettore di decidere, a seconda del pesce che questi avrà a disposizione, come poterlo sfruttare al meglio per la realizzazione di svariati piatti, lasciandolo divertire a provare nuove combinazioni in un gioco di accostamenti tra pesce, sapori e colori. All’interno del libro c’è spazio anche per un capitolo molto ricco dove il lettore viene accompagnato con consigli e utili suggerimenti nella preparazione di impasti, salse, sughi, zuppe, risotti, paste fresche, antipasti e secondi di pesce.
Tra i vari paragrafi e capitoli di “Semplicemente Pesce” sono stati inseriti inoltre racconti, storie ed aneddoti di vita vissuta, poesie, cenni storici, il tutto riguardante la cucina ed il mare. Inoltre Vezzaro lancia una sfida a tutti i lettori, invitandoli ad inviare le proprie ricette e partecipare così alla selezione per apparire all’interno della prossima edizione del libro, con tanto di nome, cognome e titolo della ricetta presentata. Tutt’altro che un “semplice” libro di ricette, insomma, anche se l’autore ha voluto comunque inserire qualche suo “cavallo di battaglia”, una trentina di ricette dettate dall’esperienza personale o di amici. Ogni ricetta è correlata dalla foto del piatto finito nonché da un suggerimento del vino ideale da accostare alla portata curato da un Delegato Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori).