sabato 27 Aprile 2024
HomeLibri/cine/tvLibri: le 36...

Libri: le 36 ricette per il buonumore (e per combattere lo stigma del disagio mentale)

È uscito il libro “A tavola con Itaca. 36 Ricette per il Buonumore” (edizioni Polistampa) con prefazione dello chef stellato Vito Mollica: si tratta del primo ricettario realizzato dai ragazzi che soffrono di problemi di salute mentale

Trentasei ricette, altrettante strade per uscire dal guscio della malattia e combattere a tavola, con il gusto e la convivialità, i pregiudizi contro chi soffre di disturbi mentali. Edito da Polistampa, “A tavola con Itaca. 36 Ricette per il Buonumore” è il primo libro promosso da Progetto Itaca Firenze Onlus, associazione di volontariato che sostiene una visione positiva nel campo della salute mentale e offre servizi di riabilitazione per giovani che soffrono di disturbi mentali e iniziative di sostegno ai familiari, oltre a progetti di informazione e prevenzione. La prefazione – e in alcuni casi la consulenza tecnica – è dello chef stellato Vito Mollica, che ha preso a cuore la causa dell’associazione.

Cosa c’è di extra-ordinario nella realizzazione di una raccolta di ricette, nell’epoca in cui il cibo è diventato food e invade le nostre vite? Il libro promosso da Progetto Itaca Onlus non parla solo di cibo, ma della vita del Club Itaca, centro per lo sviluppo dell’autonomia socio lavorativa di giovani tra i 20 e i 45 anni con una storia di disagio psichico. I piatti sono realizzati dai soci del club in una piccola ma estremamente accogliente cucina, suggeriti da loro o dai volontari o dallo staff.

Trentasei ricette illustrate ognuna da un disegno, realizzato con cura e passione da Francesca Camiciotti, Socia del Club“Ancora una volta nella mia vita – dichiara Vito Mollica, executive chef de Il Palagio, il ristorante del Four Seasons di Firenze – ho avuto la conferma di come la cucina e il cibo ci uniscano e ci leghino profondamente tutti. Senza distinzioni di sorta”. “Il rapporto tra cibo e medicina – aggiunge Tonino Santomauro, psichiatra ASL Firenze – è sempre stato importante nel corso del tempo, ma è soprattutto in psichiatria”.

L’Associazione Progetto Itaca Firenze Onlus rivolge un ringraziamento speciale alla Famiglia Ardenti di Policar Group spa, a Giovanni e Andrea Taddei di A.I.B. e al Lions Club International Galileo Galilei, senza il cui supporto sarebbe stato difficile realizzare il volume. “Il libro – afferma Francesco Salesia, presidente dell’associazione – rappresenta la scommessa che ogni giorno portiamo avanti, uniti verso l’abbattimento di un pregiudizio, lo stigma che vede la malattia mentale come un qualcosa da nascondere e di cui è inopportuno parlare”. “Non è un libro di ricette qualunque – aggiunge Sara Funaro, assessore comunale al Welfare – ma un progetto straordinario che invita a fermarsi a riflette su quella che c è dietro, sulle storie e sul lavoro che viene fatto con queste persone. Tutti hanno il diritto di avere una vita dignitosa e di valorizzare a pieno le proprie potenzialità”.

Rimani aggiornato: iscriviti!

ARTICOLI SIMILI

Massimo Montanari non ha certo bisogno di presentazioni. Ma se foste tra quei pochi che ancora non lo conoscono, sappiate che si tratta del...

DELLO STESSO AUTORE

Continua a leggere

Mixology, l’ultima frontiera: alla cocktail week di Udine il pairing con gli insetti

Udine: torna la Cocktail Week tra guest con barman di spicco, cene in stile asiatico, tattoo, ikebana e… pairing con gli insetti: dal 25 aprile al 2 maggio ricco carnet di appuntamenti all’insegna delle contaminazioni sensoriali col mondo orientale. Ecco tutti gli eventi

Fiesole, tre fil rouge per il menù d’esordio di Antonello Sardi al ristorante Serrae

Il menù d'esordio dello chef fiorentino al ristorante Serrae dell'hotel Villa Fiesole - nell'omonima cittadina - punta sull'uso di fondi diversi, su sapori netti e sulla valorizzazione dei vegetali del territorio

Dove mangiare all’aperto a Roma? Otto locali tra pop e gourmet

Tra le tante opzioni che riserva Roma, abbiamo selezionato otto ristoranti dove poter mangiare all’aria aperta e godere di ottimi menu stagionali sotto il cielo della città eterna.