venerdì 26 Aprile 2024
HomeNewsPanettone Maximo 2022:...

Panettone Maximo 2022: vincono Spiga d’Oro Bakery e Pasticceria delle Rose

La 4° edizione di Panettone Maximo, la competizione tra i migliori panettoni della capitale, premia “Spiga d’Oro Bakery” come miglior panettone tradizionale e “Pasticceria delle Rose” per quello al cioccolato

Panettone Maximo 2022

Panettone Maximo, il Festival del Panettone di Roma e del Lazio, è giunto al termine. All’interno dello spazio eventi “La Serra” del Palazzo delle Esposizioni 24 pasticcerie si sono sfidate per il titolo di Miglior Panettone della regione. A giudicare i lievitati – protagonisti dei banchi d’assaggio di un festoso Christmas Market – una giuria di pasticceri di rilevanza internazionale e critici gastronomici. La giornata, che ha ospitato la golosa sfida a colpi di ricette di talentuosi pastry chef, si è aperta con il taglio del nastro da parte di Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale.

Panettone Maximo 2022

Fabio Carnevali, ideatore del festival, commenta soddisfatto:

“Sono felice del grande riscontro di questa quarta edizione che si è confermata un appuntamento di successo per gli amanti del panettone, romani e non. Il pubblico ha apprezzato i banchi d’assaggio, seguito con grande interesse gli show cooking d’eccellenza e con partecipazione le premiazioni dei vincitori. Da questo successo ripartiremo per la prossima edizione che vogliamo portare fuori dai confini del Lazio, per coinvolgere le migliori pasticcerie d’Italia”.

I vincitori ed i premi speciali

Panettone Maximo 2022

Il Miglior Panettone Tradizionale capitolino del 2022 per la giuria di Panettone Maximo è quello di Spiga d’Oro Bakery (Roma) seguito, dal secondo al quinto, da SolodaManduca (Aprilia), Pasticceria Patrizi (Fiumicino), Max Pasticceria (Roma) e Panificio Nazzareno (Roma). Prima classificata nella categoria Panettone al Cioccolato è stata invece la Pasticceria delle Rose (Roma), seguita da Pasticceria D’Antoni (Roma), Le Dolcezze di Giano (Roma), Max Pasticceria (Roma) e Caffè Le Delizie di Sicilia (Roma).

Panettone Maximo 2022

Oltre alle due categorie “regine” sono stati assegnati quattro premi speciali.
Il Premio della Stampa Estera è stato attribuito anch’esso a Spiga d’Oro Bakery, confermando così la scelta della giuria tecnica. Il Premio Miglior Packaging – assegnato da una giuria composta da designer e architetti – è andato a Bonfì di Tolfa. La Pasticceria D’Antoni (Roma) ha fatto doppietta. É stata premiata sia come Miglior comunicazione digitale sia con il Premio del pubblico, avendo ricevuto il più altro numero di preferenze dagli avventori della kermesse.

Panettone Maximo 2022

Durante Panettone Maximo si è tenuto anche un contest per la campagna “No Fake Food”, che ha premiato i migliori reel e fotografie sul tema panettone. A vincere sono stati i content creator Diana Pisu, Giordana Toro, Melody Maria Ricci e Matteo Lori.

Un grande successo per Panettone Maximo 2022

Il re delle feste natalizie ha attirato i panettone lovers da tutta la regione (e non solo). Il pubblico ha potuto assistere a degli speciali show cooking realizzati dai pastry chef di alcuni dei migliori ristoranti della Capitale, come Cristina Passini (Enoteca La Torre, Roma, 2 stelle Michelin); Andrea Cingottini (Acquolina, Roma, 2 stelle Michelin); Irene Tolomei (Aroma, 1 stella Michelin); Andrea Amato (Il Vistamare, Latina); Andrea De Benedetto (Adelaide, Roma).

Panettone Maximo 2022

Oltre agli assaggi del lievitato di Natale, protagonista indiscusso della manifestazione, i visitatori hanno potuto degustare ai banchi d’assaggio una serie di prodotti laziali d’eccellenza, come i vini del consorzio della ROMA DOC, il cioccolato di Divino (Aprilia, LT), le selezioni di piccoli produttori proposte da Vero Italian Traditional Food e le bevande Chinottissimo di Simone Neri.

Rimani aggiornato: iscriviti!

Emiliano Wass
Emiliano Wass
Antropologo, docente universitario, consulente editoriale, traduttore e curatore. All'enogastronomia arriva dall'antropologia, convinto che il cibo sia l'unico vero elemento identitario delle persone. Ha svolto lavoro di campo in Messico, occupandosi di diritti e tradizioni indigene. Ha scritto su Finzioni, Doppiozero, Scrivo.me, Distillerie.it.

ARTICOLI SIMILI

Lo chef Francesco Marchese (FRE, una stella, all'interno del Réva Resort a Monforte d'Alba, nelle Langhe) lancia il "menù smart" a 70 euro

DELLO STESSO AUTORE

Continua a leggere

Mixology, l’ultima frontiera: alla cocktail week di Udine il pairing con gli insetti

Udine: torna la Cocktail Week tra guest con barman di spicco, cene in stile asiatico, tattoo, ikebana e… pairing con gli insetti: dal 25 aprile al 2 maggio ricco carnet di appuntamenti all’insegna delle contaminazioni sensoriali col mondo orientale. Ecco tutti gli eventi

Fiesole, tre fil rouge per il menù d’esordio di Antonello Sardi al ristorante Serrae

Il menù d'esordio dello chef fiorentino al ristorante Serrae dell'hotel Villa Fiesole - nell'omonima cittadina - punta sull'uso di fondi diversi, su sapori netti e sulla valorizzazione dei vegetali del territorio

Dove mangiare all’aperto a Roma? Otto locali tra pop e gourmet

Tra le tante opzioni che riserva Roma, abbiamo selezionato otto ristoranti dove poter mangiare all’aria aperta e godere di ottimi menu stagionali sotto il cielo della città eterna.