Ecco un’intervista a Nicoletta Polliotto, esperta di marketing per la ristorazione e autrice di una collana (ed. Hoepli) dedicata al marketing digitale per il turismo
Terminate le vacanze (altrui, soprattutto) anche per i ristoratori si presenta la fase che gli americani chiamano Back To School, ossia quel momento sul finire dell’estate in cui gli operatori riprendono in mano il proprio operato, iniziano a lavorare sul bilancio della prima parte dell’anno e si dedicano a formazione e preparazione di nuove strategie. Al loro servizio oggi c’è uno strumento in più. Con la collana DMT – Digital Marketing Turismo (ed. Hoepli), gli imprenditori dell’accoglienza e i ristoratori trovano suggerimenti operativi, strumenti strategici e casi di studio virtuosi per organizzare il proprio lavoro. La tesi su cui poggia il progetto è semplice: la strategia del ristoratore e dello specialista dell’accoglienza di un territorio sono collegate. Un pizzaiolo, un albergatore, un tour operator hanno in comune molto di più di quanto possano immaginare: grandi opportunità derivanti da un saggio utilizzo di tecnologia, digitale e innovazione. Ogni libro analizza un approccio o un ambito di studio, creando relazioni e ponti con gli altri volumi della collana. DMT avrà un ritmo di uscita di 3-4 titoli l’anno. Ne abbiamo parlato con la direttrice, Nicoletta Polliotto.
Da cosa nasce l’idea di una collana dedicata al digitale e all’accoglienza?
Tutto ha origine da una concatenazione di eventi. Nel 2018 esce il mio libro “Digital Food Marketing”, la guida con cui i ristoratori possono costruire piani di promozione e vendita. Negli stessi giorni viene dato alle stampe quello di Michela Mazzotti dal titolo “Web Marketing Turistico e oltre”, dedicato all’ospitalità. Vederli entrambi nella vetrina di una libreria mi fa venire un’idea: perché non creare un percorso per far crescere gli operatori affiancandoli nella preparazione del piano di comunicazione e promozione, nella creazione di cultura digitale e tecnologica, nel superamento di timori, barriere e limiti? DMT – Digital Marketing Turismo nasce per colmare il vuoto editoriale che abbraccia un settore importante come il turismo, con un impatto del13% sul PIL italiano, a cui sommare i numeri dell’agroalimentare (12% del PIL). La volontà è rispondere al bisogno di conoscenza degli operatori del settore, in una logica che è sempre più onlife, perché la linea di separazione tra online e offline si è fatta sempre più sottile: occorre presidiare i canali digitali con un approccio consapevole e strategico. Molteplici comparti nella gestione di un territorio o di una struttura vanno convergendo. Non posso fare management o revenue se non ho chiare visioni e strategie nella comunicazione digitale e nella gestione del marketing di prodotto e di relazione.
Chi è il lettore dei vostri libri? Non saranno troppo difficili, noiosi, tecnici per gli operatori di settore?
Ciò che è complesso può essere dipanato. Eliminare il superfluo e un uso spocchioso dei termini tecnici ti consente di rendere ogni argomento accessibile. Abbiamo l’ambizione di realizzare manuali semplici ma mai banali, per far comprendere al lettore l’importanza di ogni singolo tema, la visione di come l’azienda potrà trarne vantaggio, la strategia migliore per adottarlo, le buone pratiche cui ispirarsi e i casi di studio che lo hanno scelto e applicato. L’obiettivo della collana è abbracciare tutto il settore dell’ospitalità e ciò in numeri vuol dire: oltre 1,3 milioni di addetti nell’agroalimentare, 333.647 attività di somministrazione, di cui 181.317 ristoranti; 32.988 hotel, 104.661 case vacanza, 18.771 agriturismi, 34.202 b&b. Cuore pulsante del settore sono anche tutti gli specialisti in incoming: dai tour operator alle agenzie di viaggi, accompagnatori e guide turistiche, event manager che si occupano di promuovere attività esperienziali e l’intrattenimento in generale. In più ristoratori, bagnini, gelatieri, pasticcieri, sommelier, ecc…
Quali libri si possono già trovare in libreria?
Il primo libro della collana è “Digital Marketing Extra alberghiero” di Domenico Palladino, dedicato chi opera nell’accoglienza non alberghiera e che desidera creare un’esperienza perfetta per il cliente. Attualmente abbiamo anche i libri di Michela Mazzotti e il mio.
Ci puoi anticipare qualcosa sulle prossime uscite?
A ottobre è prevista l’uscita di “Digital strategy per il turismo” di Sara Caminati, che parte dallo scenario digitale per addentrarsi poi negli strumenti utili da conoscere per delineare la propria strategia digitale. In lavorazione molti altri titoli, tra cui uno dedicato alla produzione e distribuzione di scatti fotografici di cibo per favorire la promozione sui social e un manuale per governare tecnologia e innovazione, dalle blockchain ai nuovi sistemi di pagamenti (mobile payment e criptovalute). E poi ancora distribuzione alberghiera, nuovi turisti e nuovi bisogni, food and wine Tourism,…
Qui i libri già editati.
Per consigli o precisazioni: dmt@hoepli.it